Da inizio anno la capitalizzazione di Monster Beverage (NASDAQ:MSNT) è scesa di circa il 18%, passando da un massimo di circa 100 dollari ad azione agli attuali 79 dollari ad azione.
Ad oggi il mercato azionario valuta la società circa 42 miliardi di dollari.
Ma sarà una valutazione corretta?
Nonostante Monster sia stata l'azienda più redditizia in termini di ritorno azionario degli ultimi anni, le possibilità per un ulteriore crescita futura ci sono tutte:
Se ragioniamo in modo il più oggettivo possibile rimanendo ancorato ai dati, possiamo constatare che il mercato degli energy drink dovrebbe raggiungere circa 86 miliardi di dollari da qui al 2025 (dagli attuali 53 miliardi di dollari).
Analizzando le quote di mercato della società (quote negli stati uniti) possiamo constatare che dietro RedBull con il 43% del mercato si posiziona proprio Monster con il 39%.
A livello finanziario la società mostra tutto il suo splendore: storia di utile netto positivo, aumento dei flussi di cassa e debito sempre pari a zero.
Nel 2019 la redditività aziendale aveva sfiorato il 26%.
L'utile si trasforma praticamente tutto in liquidità per l'azienda, mostrando così le grandi capacità di questo business.
Nel 2020 da un utile netto di 1,4 miliardi di dollari, il flusso di cassa da attività operativa è stato pari a 1,3 miliardi di dollari.
Cosi facendo l'azienda è riuscita ad accantonare in liquidità oltre 1,3 miliardi di dollari.
Le possibili insidie
Come abbiamo potuto osservare in questi ultimi anni, molte aziende, data la forte crescita del settore, hanno deciso di investire negli energy drink.
Molte non hanno avuto successo ma alcune tra cui Bang di Vita Pharmaceuticals sono riuscite perfettamente ad inserirsi nel mercato, Bang ha aumentato la sua quota di mercato fino all'8% in un paio di anni.
Ci sono quindi possibilità che la situazione diventi più competitiva in futuro ma è anche vero che la struttura aziendale di Monster e la grande capacità di generare reddito e liquidità le consentono di muoversi molto bene sul mercato.
I grandi sforzi in pubblicità (a fronte di capex molto bassi) servono proprio ad aumentare il vantaggio competitivo di marchio che la società è riuscita a costruire negli anni.
Valore Intrinseco
Ipotizzando un tasso di crescita dei flussi di cassa liberi dell'11% all'anno (inferiore rispetto al passato) per i prossimi 10 anni e utilizzando un metodo di valutazione di attualizzazione dei flussi a due fasi, il valore intrinseco della società è pari a circa 70 miliardi di dollari.
Questo rende il titolo Monster Beverage sottovalutato rispetto ai prezzi attuali.
Il possibile rendimento delle azioni se il valore intrinseco da me calcolato fosse corretto è superiore al 65%.
Ovviamente deve esserci una crescita che per quanto inferiore agli anni passati rimane elevata.