Per coloro che non conoscono il nostro lavoro, utilizziamo principalmente il Principio delle Onde di Elliott (EWP) per prevedere i mercati finanziari, come ad esempio Nasdaq 100. L’EWP ci permette di identificare il percorso che il mercato può più probabilmente intraprendere sulla base di modelli noti, che devono aderire a regole specifiche basate sui prezzi.
Il nostro aggiornamento precedente di due settimane fa fornisce una buona rassegna del nostro recente lavoro affidabile e delle nostre chiamate. Dal 1° agosto, stiamo cercando un rally (di ritracciamento) che ci riporti idealmente a 19300-800 dollari. Vedi il riquadro rosso (zona target) nella Figura 1 qui sotto.
Per ora, l’indice ha raggiunto il suo massimo il 22 agosto a 19.938 dollari, quattro giorni dopo la pubblicazione del nostro aggiornamento. Ora è tornato sulla scena del crimine, per così dire: 19.400 dollari. Dobbiamo quindi chiederci: “Il rally controtendenza è finito?”.
Mentre l’indice saliva nei giorni successivi al nostro ultimo aggiornamento, abbiamo alzato i livelli di allarme colorati dei Tori per evidenziare i livelli al di sotto dei quali un ulteriore rialzo sarebbe diventato meno probabile. L’indice è sceso sotto il primo livello di allarme blu e sta tenendo il secondo livello di allarme grigio. Una chiusura giornaliera al di sotto di questo livello sarà un buon segno che la prossima gamba di ribasso è iniziata, con una rottura al di sotto del livello arancione a 19450, essenzialmente il penultimo chiodo nella bara dei Tori.
Nel nostro precedente aggiornamento, abbiamo anche promesso di condividere che possiamo contare cinque onde più ampie dal minimo critico dell’ottobre 2022 al massimo di luglio, mostrato nella Figura 2 qui sotto.
In particolare, il rally dal minimo di ottobre 2022 al massimo di novembre 2022, seguito dal minimo di dicembre, viene considerato come una prima onda diagonale e una seconda onda di ribasso, rispettivamente. Da lì, si è sviluppata la successiva serie di onde, una suddivisione della W-3 nera (W-v rossa, ii, iii, iv, v), ecc.
Tuttavia, dato che il declino del dicembre 2022 ha ritracciato quasi il 90% del precedente rally, cosa relativamente poco comune, anche se tecnicamente ancora valida, per una 2a onda, è possibile che il conteggio inizi dopo, con l’etichetta alt: 1, alt: I, ecc. In tal caso, il calo e il rally attuali fanno parte di una quarta onda più significativa.
Infine, tornando alla Figura 1, gli orsi non vogliono vedere l’indice rompere al di sopra del massimo della scorsa settimana, poiché ciò porterebbe a cinque onde (verdi) sul grafico. Questo, a sua volta, significherebbe che il minimo del 5 agosto è stato il minimo nero “alt: 4”, come mostrato nella Figura 2.
Pertanto, sebbene la nostra zona target delineata all’inizio di agosto per questo rally (di ritracciamento) sia stata raggiunta e la nostra visione di lungo termine preferita sia quella di un top significativo in atto da luglio, gli Orsi hanno ancora molto lavoro da fare prima di poter dichiarare la loro vittoria.