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Futures Ue ed Usa negativi. US Tech 100 (Nasdaq) -0.40%, US 500 (S&P 500) -0.30%, DAX -0.50 %, FTSE MIB -1 %.
Come previsto le borse sono scosse dal l'impennata della volatilità causata dal dato sull’inflazione Usa.
I prezzi al consumo di gennaio sono saliti del 7,50% anno su anno, contro stime a +7,30% e il dato precedente di dicembre a +7%. Il dato al netto delle componenti più volatili di energia e alimentari è cresciuto del 6% contro il +5,90% stimato.
La spinta è arrivata soprattutto dalla componente affitti, in misura minore, ma comunque importante, dalla componente alimentare. In gennaio c'è stata una perdita del potere d'acquisto, perché i salari reali settimanali scendono di 12,4 dollari a 387 dollari.
Continuano i record per i governativi Il Treasury Note a dieci anni U.S 10Y (ZN) supera il 2% di rendimento, soglia psicologica che non era mai stata varcata negli ultimi due anni e mezzo. Il biennale è a 1,47%, +11 punti base. La curva dei tassi si schiaccia a 52 punti base, minimo da settembre 2020.
Anche in Europa tornano a salire i rendimenti obbligazionari.
Tornano salire i rendimenti delle obbligazioni della zona euro. In Europa, Bund (FGBL) a 0,28%, +7 punti base. BTP a 1,88%, da 1,76% di ieri. Spread in allargamento a 160 pb.
Bloomberg ha scritto ieri che dentro il board della BCE ci sono perplessità e dubbi sulle proiezioni in arrivo dall'ufficio di statistica interno, ci sono alcuni membri che diffidano dalle previsioni sull'andamento calante dell'inflazione nella seconda parte dell'anno.
Il capo economista Philip Lane difende queste assunzioni, ma lo schieramento di chi chiede un intervento drastico ed immediato è sempre più agguerrito.
Titoli e strumenti caldi:
Twitter (TWTR.N) -0,2%, ha chiuso il quarto trimestre con ricavi in aumento del 22% a 1,57 miliardi di dollari, in linea con le attese. L'utile netto è sceso a 182 milioni dai 222 milioni dello stesso periodo dello scorso anno a causa del balzo delle spese. Twitter ha annunciato un piano di buyback da 4 miliardi, il primo dal marzo del 2020.
Nexi (MI:NEXII) (NEXI.MI): in ribasso dopo la fiammata di ieri. Rialzo iniziale giustificato dalle indiscrezioni secondo cui la società potrebbe mettere in vendita le attività in Germania. Le vendite sono scattate quando la società ha comunicato i risultati e le proiezioni sul 2022 ritenuti deludenti. Il 2021 si è chiuso con ricavi aggregati per 3,042 miliardi di euro (+10%) e un Ebitda di 1,422 miliardi (+13,6%).
Tim (TIT.MI). Iliad ha preso atto del riscontro negativo da parte di Vodafone (LON:VOD) all'offerta da 11,25 miliardi di euro presentata per le attività italiane del gruppo britannico.
Nasdaq (US Tech 100): Si inizia ad ipotizzare un rialzo molto aggressivo da parte della Fed in merito al rialzo tassi.
Il commento di Antonio Ferlito sui titoli e strumenti caldi:
“Riguardo Twitter, non sono ottimista il suo prezzo equo secondo i miei modelli è 32 dollari, la redditività continua ad essere bassa a differenza degli altri social.
Su Nexi, malgrado i risultati deludenti, la situazione attuale dei prezzi è interessante. Le prospettive di crescita e margini sono elevati, nel breve sicuramente l’azione sarà penalizzata per via dei risultati negativi, ma entro fine anno vedremo un nuovo record per i prezzi in area 19-20.
Riguardo Telecom (MI:TLIT), la notizia è positiva in quanto diminuiscono le minacce per la quota di mercato. La mia valutazione non cambia, anche durante le sedute con i prezzi a 0.50, ho sempre dato il mio giudizio negativo sul titolo. Non mi convince il piano industriale e come al solito la situazione finanziaria non è solida, e questo si unisce alle basse prospettive di crescita.
Sul Nasdaq, si parla di rialzi tassi non da 0.25 %, ma da 0.50%, questa ipotesi non è remota e costituirebbe uno shock per le tante società tecnologiche che fanno ricorso ai finanziamenti. Mi aspetto nuovi minimi sul Nasdaq in area 13500.
In merito al mio portafoglio mi accingo ad aumentare l'esposizione sul Titolo Norwegian Air Shuttle ASA (NAS) in vista della trimestrale del 18 febbraio. "
Come sempre ti ricordo che questo articolo è a scopo educativo, se vuoi vedere le operazioni e le analisi pubblicate in sala riservata e gli aggiornamenti sul portafoglio di Antonio Ferlito, l'unico trader in Europa che dal 2016 ottiene performance annuali a 2 cifre, contattaci o commenta sotto l'articolo.