NZD/USD
La coppia ha di recente reagito al ribasso dall’area di confluenza di target 1 annuale del Target Geometry, SMA annuale e round level 0.6950.
Il cambio si è riportato al di sotto della zona long annuale con una statistica settimanale che prevede una chiusura weekly in territorio negativo con una percentuale del 60%.
Gli indicatori di forza si stanno allineando su un’informazione ribassista, pur se ancora non confluenti e il rapporto di forza tra le due valute vede in netto vantaggio il dollaro americano.
L’area di supporto di breve è il range compreso tra 1.6820 e 1.6800. Una chiusura al di sotto potrebbe prolungare la fase a rendimenti negativi con target sull’apertura annuale a 0.6714.
AUD/USD
La coppia ha reagito al ribasso dall’area di resistenza di breve – target long precedente della nostra analisi – compresa tra 0.7280 e 0.7300.
Violato al ribasso il primo supporto di breve a 0.7150/40 in confluenza con le SMA trimestrale e mensile, con gli indicatori di forza che segnalano un incremento della pressione ribassista.
La price action si muove adesso al di sotto dei minimi settimanali precedenti con il Net Change che evidenzia una confluenza percentuale bearish fino al livello mensile.
Una chiusura netta al di sotto degli 0.7200 aumenterebbe le probabilità di un ritorno in area di apertura annuale a 0.7045.
AUD/NZD
Come da analisi precedenti, la coppia accelera al ribasso dopo tre massimi giornalieri che hanno riconosciuto la resistenza in area 1.0500, rafforzata dal passaggio della SMA mensile.
RSI e OBV restituiscono un’informazione bearish, il prezzo si muove al di sotto delle medie mobili cicliche superiori dell’EMA Dashboard e il Net Change è confluente al ribasso.
Il mercato si muove a ridosso del livello di ingresso short annuale del Target Geometry a 1.0387.
Una chiusura al di sotto potrebbe alimentare una continuazione in direzione del successivo obiettivo short in area 1.0320/1.0300.
AUD/CAD
Con il break-out di oggi la coppia è fuoriuscita dal range di negoziazione di breve termine che vedeva la price action costretta fra le SMA trimestrale e semestrale in confluenza, rispettivamente, con l’area di apertura annuale e con il livello short annuale del Target Geometry.
Il mercato si muove in confluenza percentuale bearish, con una statistica settimanale al 60% in favore di una continuazione dell’impulso attivo e un rapporto di forza tra le due valute in favore del CAD, negativo sul paniere ma con una percentuale inferiore.
L’ingresso in area short annuale, al di sotto dei minimi settimanali precedenti e con gli indicatori di forza in allineamento su un’informazione ribassista, potrebbe suggerire una continuazione in direzione di area 0.9330/0.9300 (rispettivamente,target 1 annuale e apertura mensile di novembre 2018).