Per la terza settimana consecutiva, le riscossioni di metallo giallo, in un solo mercato mondiale, hanno superato la produzione mineraria mondiale settimanale.
Il responsabile del fenomeno è lo Shangai Gold Exchange che, dal 20 al 24 gennaio, ha acquistato 57 tonnellate di oro fisico che sommate al restante acquisito dall'inizio di gennaio, porta la richiesta totale a ben 216 tonnellate di oro.
Non si dispone ancora dei dati riguardanti l’ultima settimana di trading di gennaio allo SGE, ma e’ molto probabile che il vecchio record di 236 tonnellate verrà superato grazie a questi massicci acquisti.
Nel grafico sotto, sono rappresentate le consegne mensili di metallo giallo allo SGE (in rosso) e la produzione mondiale di oro (in giallo).
E siamo solo all’inizio del 2014…
In un dettagliato “Memorandum Politico-Finanziario” redatto della Peoples Bank of China, intitolato “Comunicazioni circa il nostro contributo allo sviluppo del mercato dell’oro“, la Banca Centrale Cinese procede a indirizzare le attivita’ dei vari ministeri circa i progressi, le fasi di sviluppo e i numerosi aspetti e componenti del mercato dell’oro, sia per uso industriale, ma soprattutto riguardo l’aspetto finanziario dello stesso.
E’ un pezzo importante, perche’ ci fa comprendere come la Cina miri a divenire il player mondiale piu’ importante del settore.
Non e’ un caso che a gennaio di quest’anno, grazie ai massicci acquisti di oro da parte del Paese del Dragone, l’oro e’ risultato essere l’asset che ha prodotto il maggior guadagno mensile (3,2%).
Una curiosita’: facendo una panoramica sugli assets che hanno riscontrato i maggiori ritorni di redditivita’ dopo il collasso della Lehman Brothers, troviamo ai primi due posti Argento e Oro, proprio i due metalli preziosi monetari.
Il DENARO REALE ha superato ogni altro assets finanziario in termini reddituali.
Date un’occhiata a questo grafico (espresso in Dollari USA), che rappresenta la variazione di valore degli asset dal 12 settembre 2008 (crollo Lehman) al 12 settembre 2013, ovvero esattamente cinque anni.
Da questo grafico possiamo rilevare come, mentre la FED gonfiava la bolla sui mercati azionari e obbligazionari, il dollaro nel contempo si svalutava e pertanto, in TERMINI REALI, i due assets migliori sono risultati essere Argento e Oro.