Il titolo Koss Corporation (NASDAQ:KOSS) ha dato una perfetta dimostrazione del comportamento di un titolo meme, ma non ci sono ancora segni di crollo. Negli ultimi tre mesi, le azioni KOSS hanno registrato un ritorno di oltre il 500% del valore, passando dal territorio dei penny stock di 2,5 dollari al prezzo attuale di 15,36 dollari per azione al momento della scrittura.
La maggior parte dei guadagni, superiori al 250%, si è verificata da mercoledì 3 luglio, rendendo questo titolo il prossimo grande meme. Rispetto al volume di scambi a 65 giorni di 1,93 milioni, le azioni KOSS hanno registrato un volume di scambi di 70 milioni quel giorno. Dei 5,22 milioni di azioni pubbliche, solo il 7,74% è shortato.
La domanda è: l’azienda produttrice di cuffie giustifica questo interesse e come è nato?
Cosa c’è dietro?
Sebbene sia meno conosciuta di Sennheiser, Audio-Technica o Beyerdynamic, Koss copre l’intero spettro dei segmenti di clientela. L’azienda del Wisconsin si rifornisce di componenti di alta qualità, economici, professionali e audiofili per fornire cuffie over-ear, on-ear, auricolari, cuffie wireless e accessori.
Con una storia di 60 anni, Koss è stata la prima azienda audio a commercializzare la serie elettrostatica (ES) di fascia alta nel 1968. Nel corso dei decenni sono stati apprezzati diversi marchi, spesso presenti nella catena di vendita al dettaglio di elettronica di consumo RadioShack.
Koss ha chiuso il 2023 con 13 milioni di dollari di vendite nette, il 26% in meno rispetto all’anno fiscale precedente. Tuttavia, l’utile netto di Koss è aumentato significativamente durante il periodo, passando da 1,26 milioni di dollari nel 2022 a 8,3 milioni di dollari nel 2023. Uno sguardo alle recensioni di Amazon (NASDAQ:AMZN) sulle cuffie Koss racconta una storia di 4,5 stelle su 5 in media per tutta la linea di prodotti.
Michael J. Koss, figlio del fondatore John C. Koss, ha osservato che i prezzi dei prodotti di fascia più alta hanno compensato l’inflazione e i costi della manodopera, nonostante un calo dei margini lordi vicino al 4%. Nei risultati del primo trimestre terminato a marzo, Koss ha registrato un calo del 22% delle vendite nette rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
Questo lascia il rapporto prezzo/utili (P/E) della società in acque dubbie. Tuttavia, Koss ha un ampio margine di manovra con un rapporto prezzo/valore contabile (P/B) di 3,16. A partire dal rapporto Q1, le riserve di liquidità (ed equivalenti) dell’azienda sono effettivamente le stesse del trimestre precedente, con 2,9 milioni di dollari. Allo stesso tempo, le passività totali di Koss sono diminuite da 7,28 a 6,48 milioni di dollari.
Speculazione sulle azioni Koss
Come GameStop (NYSE:GME) e AMC Entertainment Holdings Inc (NYSE:AMC), molti tentano di decifrare il significato dell’account di Keith Gill, carico di meme, su X (Twitter) sotto il nome di Roaring Kitty. A tutt’oggi, non c’è una sola menzione di Koss in tutta la sua timeline.
Né ha menzionato gli audiofili, le cuffie o qualsiasi altra derivazione.
A differenza di Chewy Inc. (NYSE:CHWY), al quale si può trovare un riferimento attraverso l’immagine del cane di Gill del 27 giugno, mancano riferimenti a Koss anche in formato meme. In altre parole, l’interesse per le azioni KOSS si basa sul suo potenziale di azione da pochi centesimi, che non richiede un’indagine molto organizzata.
Secondo i dati di Yahoo Finance, gli insider detengono il 45,34% delle azioni KOSS. Solo l’11,86% del flottante pubblico è detenuto da istituzioni, di cui le prime tre sono nomi noti: Vanguard Group (2,84%), Dimensional Fund Advisors (1,47%) e Blackrock (NYSE:BLK) (0,67%).
L’amministratore delegato di Koss, Michael J. Koss, ha effettuato l’ultima mossa da insider il 30 maggio, vendendo 15.000 azioni. In quel momento, il prezzo delle azioni KOSS era di 4,62 dollari per azione.
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