Attesa oggi per i dati marco americani, alle 14:30 richiesta dei sussidi di disoccupazione e alle 17:00 report della politica monetaria della FED.
Ieri Jerome Powell ha raffreddato gli investitori, con i lisitini americani che chiudono in territorio negativo, annunciando che la ripresa del mercato del lavoro sarà lenta e che se sarà necessario, la politica monetaria potrebbe essere prolungata. Resta da capire però, se la FED è intenzionata a ridurre nuovamente i tassi o solo prolungare la politica attuale.
EUROPA
Apertura debole delle borse europee stamane, con l'sbt indicator che individua una probabile inversione di tendenza dei principali lisitini.
Oggi l'M5S dalle 10:00 alle 18:00 esprimerà il suo consenso sul sostegno al potenziale governo Draghi.
OCCHI SUI BANCARI
Dopo i conti in rosso presentati da Unicredit (MI:CRDI), oggi tocca a Mediolanum (MI:BMED), Nexi (MI:NEXII) e IFIs.
VALUTE
Sul fronte valutario dollaro ancora sui minimi a 90.41, con l'eursd che prezza 1.2130. Dollaro canadese che oggi sembra deprezzarsi, con il petrolio che prende fiato dopo il forte rialzo delle sedute scorse, anche se il target resta fissato a 60 dollari.
Oro, che dopo aver testato i minimi di periodo a 1800, quota 1840, in caso di rottura del livello 1870, spazio fino ai 2000 come primo target.
Spread BTP-Bund stabile ai 94 punti, in attesa del termine delle consultazioni.
Analisi approfondita nel video sotto.