In questo articolo, desidero condividere con voi le mie osservazioni sullo stato attuale dei mercati azionari e su ciò che potrebbe accadere nei prossimi mesi.
Il contesto dei mercati
Attualmente, molti mercati azionari stanno raggiungendo livelli record. Allo stesso tempo, ci sono tensioni evidenti in alcuni mercati valutari, come evidenziato dall'esempio del cambio Usd/Yen.
Coloro che mi seguono sul portale di doveinvestire.com sanno che tendo ad avere una prospettiva ribassista in questo periodo. Mi aspettavo, e mi aspetto ancora, una contrazione dei mercati dopo la fine del secondo trimestre del 2023.
Ecco che siamo, inizia il terzo trimestre e penso che sarà qui che vedremo questa contrazione. Ma quali sono gli elementi che potrebbero innescare questo ribasso?
Elementi da monitorare con attenzione
Il primo elemento da monitorare è il tasso di disoccupazione statunitense, previsto per il 7 luglio, che dovrebbe attestarsi al 3,7%. Questo tasso è strettamente collegato a due importanti variabili economiche: l'inflazione e i tassi di interesse. La loro evoluzione influisce direttamente sul tasso di disoccupazione, che a sua volta ha un impatto significativo sui mercati azionari. È stata riscontrata una forte correlazione di lungo periodo tra l'aumento del tasso di disoccupazione e la flessione del Nasdaq.
Un altro fattore da considerare riguarda le politiche delle banche centrali, in particolare della Banca del Giappone (BoJ) e della Bank of England (BoE). La BoJ potrebbe essere costretta a intervenire per evitare una svalutazione eccessiva dello Yen rispetto al Dollaro. Per quanto riguarda la BoE, nonostante il cambio con l'euro si sia stabilizzato rispetto ai problemi del 2022, si trova ad affrontare difficoltà sul mercato obbligazionario.
Infatti, i rendimenti dei titoli di stato britannici superano il 4,3%, il più alto tra le principali economie mondiali. A ciò si aggiunge un tasso di inflazione elevato rispetto ai tassi di interesse del mercato monetario. Questa situazione potrebbe portare la BoE ad adottare una politica di restrizione monetaria per incrementare nuovamente i tassi di interesse.
Cosa aspettarsi nel prossimo futuro?
Nei prossimi mesi bisognerà tenere d'occhio una possibile azione della BoJ sul mercato valutario, un possibile intervento della BoE sul mercato obbligazionario e l'andamento del tasso di disoccupazione statunitense. Un aumento di questo tasso potrebbe essere un fattore chiave per un ribasso dei mercati azionari.
In ogni caso, continuo a credere nel mio punto di vista ribassista, basato su analisi effettuate diversi mesi fa e finora rispettate.