I mercati hanno operato sulla teoria che la debolezza nel rapporto sul lavoro in particolare il dato NFP sia indice di un rallentamento ciclico. Tuttavia, le statistiche JOLT di ieri costituiscono la chiave di questa teoria.
Le richieste di lavoro iniziale JOLT sono salite a 5,788 mln ad aprile da 5,67 mln nel mese precedente, un livello record.
Un rallentamento economico dovrebbe riflettersi in una diminuzione di nuovi posti di lavoro, ma il contrario è stato realizzato. Ciò potrebbe indicare che la tensione nella partecipazione ha assottigliato il pool di candidati qualificati.
Se il mercato del lavoro negli Stati Uniti ha violato il tasso di l'inflazione non accelerato della disoccupazione (NAIRU), il ritmo di crescita dei salari dovrebbe spingere le aziende a competere per candidati qualificati.
Se i dati del mercato del lavoro rifletteranno la debolezza nell'economia degli Stati Uniti, la Fed di conseguenza potrebbe mantenere nuovi aumenti fino al 2017.
Tuttavia, se la questione sarà i vincoli di approvvigionamento, la minaccia di inflazione spingerà le aspettative di rialzo dei tassi Fed aggressivamente più in alto.
La nostra opinione è che la debolezza del dato NFP è indicativa di un rallentamento più ampio che si diffonde da una robusto USD e da una domanda globale apatica.
Con la Fed in disparte, la BoJ in preparazione di uno stimolo ulteriore e la BCE decisamente accomodante, la politica momentanea ampia globale dovrebbe incoraggiare l'assunzione di rischi in valute ad alto beta.
EURUSD
L’EUR/USD è in fase di rialzo. La resistenza oraria può essere trovata a 1,1479 (massimo 06/05/2016), mentre il supporto orario si trova a 1,1326 (minimo 06/06/2016) e a 1,1132 (minimo 03/06/2016). La struttura tecnica favorisce un’ulteriore azione rialzo verso la resistenza a 1,1479. A più lungo termine, la struttura tecnica favorisce un’impostazione discendente finché reggerà la resistenza a 1,1714 (massimo 24/08/2015). La coppia opera all’interno della fascia dall’inizio del 2015. Un supporto robusto giace a 1,0458 (minimo 16/03/2015). Tuttavia, la struttura tecnica attuale dallo scorso dicembre implica un graduale aumento.
GBPUSD
La coppia GBP/USD opera in modalità altalenante. La resistenza oraroa si ubica a 1,4660 (massimo 07/06/2016) e una resistenza più forte si ubica a 1,4770 (massimo 03/05/2016). Si prevede un nuovo momentum rialzista verso la resistenza a 1,4770 (massimo 03/05/2016) in quanto il supporto a 1,4300 (minimo 21/04/2016) non è monitorato e la pressione a vendere appare debole. Il modello tecnico a lungo termine è negativo e favorisce un ulteriore calo verso il supporto chiave a 1,3503 (minimo 23/01/2009), fino a quando i prezzi permarranno al di sotto della resistenza a 1,5340/64 (minimo 04/11/2015, si veda anche la media mobile a 200 giorni). Tuttavia, le generali condizioni di ipervenduto e la recente ripresa dell’interesse all'acquisto spianano la strada verso un rimbalzo.
Le previsioni a vendere della coppia continuano malgrado il progressivo rallentamento. Il supporto orario si ubica a 106,25 (minimo 04/05/2016), mentre la resistenza oraria è data a 107,89 (massimo infragiornaliero). Il momentum a breve termine è orientato verso il basso. Si prevede un’ulteriore attività ribassista. Propendiamo per un’impostazione ribassista a lungo termine. Puntiamo al supporto a 105,23 (minimo 15/10/2014). A questo punto appare meno probabile un graduale aumento verso la forte resistenza a 135,15 (massimo 01/02/2002). Si osserva un altro supporto chiave a 105,23 (minimo 15/10/2014).
USDCHF
La coppia USD/CHF è in discesa. La coppia ha infranto il supporto orario a 0,9652 (minimo 06/05/2016) e si dirige verso il supporto a 0,9553 (minimo 04/05/2016), mentre la resistenza oraria si ubica a 0,9783 (massimo 05/06/2016). Si prevede un continuo movimiento discendente. Sul lungo termine la coppia continua a operare nella fascia dal 2011 malgrado gli sconvolgimenti generati dalla destabilizzazione del CHF da parte della SNB. Un supporto chiave giace a 0,8986 (minimo 30/01/2015). Dallo scorso dicembre, la struttura tecnica favorisce un’impostazione rialzista di lungo termine.