Nell’intervento odierno vogliamo focalizzare l’attenzione sui principali indici finanziari mondiali, adottando un approccio elementare e, soprattutto, semplificato.
Andremo ad osservare l’andamento dell’ultimo trimestre così da poter aver piena coscienza dove c’è trend e dove, invece, non c’è.
“The Trend is your friend” è, probabilmente, il detto più famoso di Wall Street. Cerchiamo di vedere, perciò, se questo “amico” è presente o meno sui future più comuni.
FUTURE FTSE MIB
Il grafico sopra indicato ci sta dimostrando che il trend su Piazza Affari è certamente debole e, soprattutto nell’ultimo Trimestre, la debolezza sembra fare da padrona. Operativamente parlando sarebbe interessante veder formare un nuovo min. da parte del mercato e, successivamente, sfruttare i pullback per operazioni ribassiste.
FUTURE DAX
Nonostante gli “alti e bassi” riteniamo che sul medio termine non ci sia una tendenza ben definita. Non sussistono, almeno per il momento, condizioni chiare per avviare una strategia efficiente che, come abbiamo detto in precedenza, “segua il trend”.
FUTURE EUROSTOXX
Prendendo gli ultimi 2 mesi il trend è certamente ribassista, ma allargano l’orizzonte temporale al Trimestre non abbiamo una chiara e forte tendenza al ribasso. Sotto i 2.940 sono probabili ulteriori attacchi ai minimi precedenti.
FUTURE MINI SP 500
L’ultimo Trimestre è caratterizzato da un andamento laterale-ribassista, ma come possiamo vedere dall’immagine sopra indicata manca una vera e propria tendenza al ribasso. Quello che non ci convince, almeno per il momento, è la mancanza di forza. Sarà la Yellen nella riunione di mercoledì a buttare benzina sul fuoco? Vedremo.. per il momento non ci resta che attendere.
FUTURE Euro Bund
In questo caso il trend è chiaro.. ed è rialzista. Sarebbe interessante nelle prossime ore/sedute veder le quotazioni scendere sotto i 160,50.. per poi poter entrare al rialzo sul breackout del max. relativo precedente che si sarà formato.
GOLD
Anche in questo caso possiamo notare che, sul medio-lungo termine, siamo all’interno di una fase molto interlocutoria. Sembrerebbe che la tendenza abbia voglia di invertire, ma per il momento mancano alcune conferme tecniche. Approfondiremo sui nostri canali questo strumento nelle prossime settimane. Per il momento teniamoci pronti.
ETFS WTI Crude Oil (L:CRUD)
Trend fortemente e decisamente ribassista. Attenzione ad acquisti “incauti” nonostante i prezzi siano effettivamente “abbordabili”. Eventuali rotture dei 29,50$ al barile potrebbero dar origine a nuove discese dell’ “oro nero”.
Operativamente parlando, considerata la condizione generale degli indici, preferiamo ancora spostare la nostra attenzione sui singoli titoli dei panieri internazionali. La nostra operatività è riportata sui nostri canali.