Nel corso del 2023, abbiamo assistito ad un interessante sviluppo nei Mercati Emergenti: la riduzione dei tassi di interesse da parte delle rispettive Banche Centrali. Questa mossa strategica è stata innescata dall'intervento del Cile nel luglio scorso e successivamente seguita da altre otto nazioni emergenti, con una riduzione complessiva di ben 1000 punti base.
Questo cambiamento ha riflessi significativi sul mercato del debito emergente denominato in valuta locale, che nel 2023 ha conseguito un rendimento sorprendentemente migliore rispetto al debito globale. Con un rendimento fino al 12,7%, il debito emergente in valuta locale ha dimostrato di essere una scelta attraente per gli investitori alla ricerca di opportunità di rendimento interessanti.
Tuttavia, non possiamo ignorare le sfide che il mercato ha affrontato all'inizio del 2024, con una leggera flessione nel rendimento del debito emergente in valuta locale, attribuita principalmente alla cautela degli investitori e alle preoccupazioni riguardanti la crescita economica cinese.
Nonostante questi ostacoli temporanei, sono ottimista sulle prospettive di investimento nei Mercati Emergenti, specialmente considerando le politiche di riduzione dei tassi di interesse attuate in paesi chiave come il Brasile. Inoltre, sembra di vedere una luce in fondo al tunnel con la crescente domanda interna da parte di fondi pensione nazionali e piani pensionistici assicurativi.
In definitiva, mantenere un occhio vigile sui #MercatiEmergenti potrebbe rivelarsi una mossa vincente per gli investitori che mirano a sfruttare le opportunità di rendimento in un panorama economico in continua evoluzione con un'ottica di lungo periodo!