Che giornata strana… con i mercati in calo all’inizio della giornata mentre i tassi ed il dollaro salivano. I dati dell’ISM, migliori del previsto, hanno contribuito al ribasso. Poi, dopo la chiusura dei mercati europei, il dollaro ha iniziato a cedere e l’indice S&P 500 si è allontanato dai minimi e ha chiuso in ribasso di soli 20 punti base, nonostante un calo di oltre l’1,6%.
Da un punto di vista tecnico, non è cambiato molto quando l’S&P 500 è sceso e ha colmato il gap. I dati sull’occupazione di venerdì deciderà la prossima fase del mercato e, dopo aver esaminato i dati ISM e dopo che Brain Deese ha detto che il mercato del lavoro sta mostrando una certa resistenza con un certo raffreddamento, c’è una buona possibilità, credo, che il numero di posti di lavoro sia migliore del previsto. L’indice sull’occupazione nei servizi dell’ISM mostra un miglioramento negli ultimi due mesi, il che mi fa pensare che il rapporto sui posti di lavoro sia superiore alle 260.000 unità previste.
Se portiamo l’indice occupazionale ISM indietro di un mese, possiamo notare che le variazioni dell’indice occupazionale sono abbastanza buone nel prevedere la direzione della variazione del rapporto occupazionale BLS. Inoltre, l’indice occupazionale ISM è aumentato costantemente negli ultimi tre mesi. Vale la pena rifletterci su: il rialzo dei tassi e del dollaro di oggi potrebbe essere solo l’inizio.
Dal punto di vista tecnico, non è cambiato nulla per l’S&P 500. Il livello di resistenza a 3806 continua a tenere, mentre il dollaro è solo all’inizio. Il livello di resistenza a 3806 ha tenuto e il grande rialzo di metà giornata è avvenuto con un volume minimo, da quello che vedo.
Bond a 2 anni
I bond a 2 anni si sono consolidati intorno al livello 4,15-4,25% e potrebbe trovarsi in una flag rialzista, suggerendo che la prossima mossa al rialzo dei titoli a 2 anni potrebbe essere significativa e forse potrebbe toccare il 4,6%.
ETF ARKK
L’ETF ARK Innovation (NYSE:ARKK) è calo ed ha un indice RSI con un trend al ribasso: due fattori che indicano che ARKK si trova in un trend decisamente ribassista. Se l’ETF sta uscendo da una flag orso dal picco di metà agosto, semplicemente non è sceso abbastanza da suggerire che ha toccato il bottom.
Tesla
Tesla (NASDAQ:TSLA) sarà probabilmente un freno anche per ARKK, con la notizia che Musk andrà avanti con l’accordo con Twitter (NYSE:TWTR). Il supporto per Tesla è ancora un po’ più basso, a 224 dollari.
Biotech
Infine, sembra che si sia formata una flag orso nello SPDR® S&P Biotech ETF (NYSE:XBI), che potrebbe avere senso se i tassi iniziassero a muoversi. Questo settore è stato uno dei più sensibili all’aumento dei tassi.