Il ricavato dell’operazione servirà a fare decollare Ampere, la società che si occupa di veicoli elettrici e software, per la quale è prevista la quotazione in primavera. A comprare il pacchetto è la stessa Nissan.
Operazione concordata all’interno del riequilibrio dell’alleanza
Renault (EPA:RENA) ha varato la vendita di una quota di circa il 5% della sua partecipazione nella giapponese Nissan, nell'ambito di un più ampio riequilibrio dell'alleanza di lunga data tra le due società. Lo ha annunciato oggi (martedì 12 dicembre) Renault con un comunicato.
A comperare le azioni sarà la stessa Nissan nell'ambito di un programma di riacquisto di azioni proprie. L’operazione verrà completata mercoledì 13 dicembre. Alla fine di luglio, dopo mesi di trattative, Renault e Nissan hanno raggiunto un accordo sulla ristrutturazione della loro ventennale alleanza, con l’intento di realizzare una partnership ridimensionata, ma più pragmatica e agile.
Fra le due Case partecipazioni incrociate al 15%
Mentre Nissan detiene il 15% di Renault, la Casa francese è il primo azionista di Nissan con una quota del 28,4% di Nissan. Già all’inizio dell’anno Renault si era impegnata a ridurre significativamente la sua partecipazione. Dopo la completa esecuzione dell'accordo, le due Case automobilistiche continueranno a detenere partecipazioni reciproche del 15%.
Per Renault una minusvalenza da 1,5 miliardi di euro
La casa automobilistica giapponese pagherà ogni azione 568,5 yen, il prezzo alla chiusura delle contrattazioni di stamattina a Tokyo. Sebbene il titolo Nissan sia salito del 36% quest'anno, si trova a circa la metà del suo valore di inizio 2017. Sulla base dell'attuale prezzo delle azioni Nissan, la cessione di un pacchetto pari al 5% del capitale vale 765 milioni di euro. La vendita, però, comporterà per Renault una minusvalenza da cessione fino a 1,5 miliardi di euro, che la Casa francese andrà a contabilizzare nel bilancio 2023 al di fuori del reddito operativo.
In un comunicato separato, Nissan ha dichiarato che la mossa è "in linea con l'impegno di Nissan a migliorare i rendimenti per gli azionisti e l'efficienza del capitale".
La Casa francese vale solo 2,9 volte gli utili 2024
I 765 milioni di euro derivanti dalla vendita serviranno a rafforzare gli sforzi del Ceo di Renault, Luca de Meo, per fare decollare Ampere, il ramo di Renault che si occupa di veicoli elettrici e software. Il piano prevede la quotazione di Ampere alla Borsa di Parigi in aprile o maggio 2024. Anche Nissan ha accettato di investire in Ampere.
La vendita del pacchetto di azioni Nissan non scuote le quotazioni di Renault, che a metà seduta a Parigi salgono dello 0,1% a 38,05 euro. Dall’inizio dell’anno Renault è salita del 21% e oggi capitalizza 10,2 miliardi di euro.
Sulla base delle stime di consensus, Renault si avvia a chiudere il 2023 con un utile di 3,6 miliardi di euro su 53,3 miliardi di ricavi. Per il 2024 il consensus stima una crescita del ricavi a 55,6 miliardi (+4,3%) con utile in lieve calo a 3,3 miliardi. Sulla base di queste stime, Renault vale oggi in Borsa soltanto 2,9 volte gli utili del 2024.