Sciuker Frames: un titolo da rialzi del 110% e più

Banca Profilo promuove a pieni voti Sciuker Frames (MI:SCK) [SCK.MI] e ritocca il suo prezzo obiettivo da 1,62 euro per azione a 4, confermando il giudizio “BUY”. Il titolo, oggi a 1,42 euro, può più che raddoppiarsi e non sarebbe ancora arrivato ad un valore equo: non male per chi è arrivato in Borsa due anni e mezzo fa a 1,40 euro.

Per l’azienda con sede ad Avellino, attiva da circa 25 anni nella progettazione e produzione di finestre ecosostenibili, Il salto di qualità è arrivato con l’acquisizione, nel luglio scorso, di Ecospace, un general contractor in grado di realizzare opere di miglioramento dell’efficienza e riqualificazione di edifici condominiali e singole unità unifamiliari attraverso gli incentivi dell’Econonus 110% previsto dal Decreto Rilancio.

Gli aiuti statali hanno cambiato il profilo del gruppo guidato dall’amministratore delegato Marco Cipriano. “Siamo orgogliosi di essere stati i primi in Italia a partire, a metà settembre, con i lavori di efficientamento energetico, aprendo un cantiere che disporrà dei benefici fiscali dell’ecobonus 110%”, spiega lo stesso Cipriano a Websim, “ora siamo arrivati a 9 contratti di appalto già firmati e quasi tutti cantierizzati. Solo nell’ultima settimana ne abbiamo firmati 2, per oltre 6 milioni di euro complessivi”. 

I nuovi ordini si vanno ad aggiungere a un portafoglio complessivo di Ecospace che supera i 15 milioni di euro. “È solo l’inizio”, prosegue Cipriano, “ma è anche un primo passo molto importante, quasi nessun altro ha cantieri attivi con interventi 110%. I nuovi ordini, basta vedere il confronto con il fatturato 2019 della sola Sciuker Frames, ci proiettano verso una crescita esponenziale”.

Nel primo semestre del 2020 il fatturato è stato depresso dai due mesi di chiusura per la pandemia, -26% sullo stesso periodo dell’anno scorso a quota 4,7 milioni di euro, ma grazie alla struttura di costi variabili di Sciuker la società ha migliorato il suo margine operativo lordo. 

Per il futuro, Banca Profilo si aspetta per il gruppo ricavi a quota 59 milioni di euro nel 2021 e a 55 milioni nel 2022. In entrambi casi, le stime sono ritoccate sensibilmente al rialzo rispetto a quelle precedenti che erano rispettivamente di 15 e 17 milioni. Il picco di ordini è atteso per il 2021, poiché il Superbonus è previsto in scadenza proprio al dicembre 2021. Ma, fanno notare gli analisti, questo potrebbe essere esteso fino al 2024. “I contratti che stipuliamo con i condomini fanno riferimento a tutti gli interventi trainanti e trainati,, previsti dal Decreto Rilancio tra cui cappotto termico, infissi, impianti termici, impianto fotovoltaico”, spiega ancora l’ad di Sciuker, “non su tutti i condomini interveniamo con tutte le categorie di interventi possibili anche se, rispetto alla pipeline di potenzialità, tendiamo a scegliere quelli più redditizi”.

Già da quest’anno, comunque, l’acquisizione di Ecospace è destinata a trascinare i conti del gruppo Sciuker Frames: “Miriamo a superare complessivamente i 15 milioni di euro di fatturato, registrando un +25% rispetto al 2019 e con un EBITDA (margine operativo lordo) superiore ai 3 milioni”. Il nuovo filone di business aziendale ha reso meno volatile il fatturato: “Ogni cantiere contiene una spesa per infissi pari al 30-40%”, specifica l’ad, “anche nel caso in cui ci sia un rallentamento delle vendite, Sciuker Frames è salvaguardata dall’impegno produttivo legato ai contratti Ecospace”. 

La società ha in cantiere di espandersi ancora per vie esterne in quanto ritiene che alla fine della pandemia alcuni competitor non avranno saputo affrontare con sufficiente flessibilità la crisi. In parallelo, inoltre, entro gennaio dovrebbero nascere una serie di collaborazioni con università italiane: “Stiamo chiudendo gli accordi. Vorremmo creare una startup per l’economia circolare con cui smontare e riutilizzare i componenti per poi tornare a dargli vita come materia prima.