Wall Street ha chiuso contrastata con i Repubblicani e i Democratici che non hanno trovato una soluzione per i tagli al budget nel paese. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0.08%, il NASDAQ ha ceduto lo 0.24% e lo S&P 500 ha chiuso in ribasso dello 0.20%. Sotto il profilo tecnico, il Dow Jones trova resistenza a quota 14.500 punti e se non dovesse riuscire a penetrare tale livello si prevede che l’indice ritracci verso il livello di supporto di 14.360 punti. Il NASDAQ non è riuscito a penetrare la resistenza a quota 2830 per il terzo giorno consecutivo e se oggi non riuscirà ancora a violare tale livello, l’indice potrebbe procedere verso il livello di supporto di 2780.
Dollaro USA (USD)
Il dollaro è stato scambiato contrastato nei confronti delle proprie controparti dopo che i Repubblicani e i Democratici hanno messo sul piatto piani differenti per i tagli al budget. I Repubblicani hanno offerto ulteriori tagli alla spesa, inclusa la proposta di Obama sulla sanità, e ritengono che ciò possa evitare un aumento delle tasse per i prossimi 10 anni. L’indice sulle piccole aziende NFIB si è rivelato abbastanza in linea con le aspettative a 90.8 contro i 91.3 precedenti. Oggi, verranno pubblicati una serie di dati: il dato mensile sulle vendite al dettaglio core per il quale si prevede una lettura dello 0.5%, contro lo 0.2% precedente; il dato mensile sulle vendite al dettaglio per il quale si prevede un +0.5% contro lo 0.1% precedente; i prezzi alle importazioni m/m con una lettura prevista dello 0.5% contro lo 0.6% precedente, le scorte nelle aziende m/m per il quale si prevede una lettura dello 0.5% contro lo 0.1% precedente.
Oro
L’oro ha guadagnato lo 0.70% chiudendo a quota $1592/oncia. Sotto il profilo tecnico possiamo notare un pattern a bandiera sul grafico a 4 ore, e questo rappresenta un forte segnale che l’oro continuerà la propria marcia al rialzo verso il livello di resistenza di $1605. Se l’oro dovesse penetrare al ribasso il livello di supporto di $1585, potremmo assistere ad ulteriori ribassi verso il successivo livello di supporto a quota $1575.
Ultimo prezzo: 1593.95
Resistance 1600 1605 1620
Support 1585 1575 1555
Petrolio greggio
Il petrolio greggio è avanzato dello 0.6% per chiudere a quota $92.60/barile. Sotto il profilo tecnico e secondo l’indicatore MACD che ora si trova attorno a -0.77, si prevede che il petrolio greggio dovrebbe continuare a crescere verso il livello di resistenza di $93.65 e una volta penetrato tale livello potrebbe estendere i guadagni verso quota $95.00. Oggi verranno pubblicate le scorte di petrolio greggio, per il quale si prevede una lettura di 2.3M contro i 3.8M della scorsa settimana.
Ultimo prezzo: 92.69
Resistance 93.00 93.65 95.00
Support 91.40 90.80 89.50
Euro (EUR)
L’Euro ha chiuso sostanzialmente invariato nei confronti del dollaro USA, con l’IPC finale tedesco m/m che ha riportato una lettura in linea con le previsioni di uno 0.6%. Sotto il profilo tecnico e secondo l’indicatore RSI che si trova ora attorno al 41, l’EURUSD dovrebbe portarsi verso il prossimo livello di resistenza a quota 1.3100. Se la coppia non dovesse riuscire a penetrare la resistenza a quota 1.3065, questa potrebbe riportarsi verso il livello di supporto di 1.2950. Oggi verranno pubblicati una serie di dati, il dato finale trimestrale sui salariati extra agricoli in Francia per il quale si prevede una lettura invariata al -0.2%; l’IPC francese m/m per il quale si prevede una lettura allo 0.5% contro il -0.5% precedente e infine la produzione industriale m/m con una lettura prevista del -0.1% contro lo 0.7% precedente.
Ultimo prezzo: 1.3037
Resistance 1.3100 1.3140 1.3250
Support 1.3000 1.2960 1.2850
Sterlina britannica (GBP)
La sterlina britannica ha guadagnato terreno nei confronti delle principali controparti dopo i dati macroeconomici contrastanti provenienti dal Regno Unito. La produzione industriale m/m si è rivelata inferiore alle aspettative, con un -1.5% contro lo 0.0% previsto e la bilancia commerciale si è al contrario rivelata migliore delle aspettative con un -8.2B contro -8.8B. Sotto il profilo tecnico, la coppia GBPUSD è scambiata all’interno di un intervallo compreso tra 1.4835 e 1.4960. Se la coppia dovesse riuscire oggi a mantenere il proprio livello di supporto a 1.4835, si prevede un nuovo rialzo della coppia verso il livello di resistenza di 1.5025. Non sono previsti dati economici di rilievo per la giornata odierna.
Ultimo prezzo: 1.4938
Resistance 1.4960 1.5000 1.5100
Support 1.4850 1.4830 1.4750
Dollaro australiano (AUD)
Il dollaro australiano è cresciuto nei confronti del dollaro USA per il secondo giorno consecutivo dopo essere riuscito a mantenere il livello di supporto a quota 1.0200. I prestiti abitativi m/m si sono rivelati inferiori alle previsioni, con una lettura del -1.5% contro lo 0.2% previsto. Sotto il profilo tecnico, l’AUD/USD ha penetrato il 38.20% di ritracciamento di Fibonacci ed è probabile che continui a guadagnare terreno verso il 50% a quota 1.0344. Oggi verranno pubblicate le aspettative sull’inflazione MI.
Ultimo prezzo: 1.0310
Resistance 1.0355 1.0400 1.0480
Support 1.0250 1.0230 1.0200