Segnali molto interessanti di continuazione rialzista vengono dall’indice azionario cinese Shanghai Composite che dopo essere rimasto ingabbiato per anni all’interno di una congestione, è riuscito finalmente a prendere una direzionalità.
Dopo aver sviluppato una lunga fase di congestione tra 3200 e 3475 nella seconda parte del 2020, i prezzi sono riusciti a violare l’importantissima resistenza 3475/3500 su cui transitava una fortissima trendline ribassista.
Il successivo storno sceso a riconoscere il livello precedentemente violato ha confermato la rottura del livello permettendo adesso l’inizio di una ampia fase di rialzo che ha come primo obbiettivo l’area 3800 e successivamente 4000/100.
Segnali di debolezza verranno solamente da chiusure settimanali inferiori a 3475 riproponendo i prezzi verso 3200.