Nel nostro precedente aggiornamento, avevamo previsto, usando la teoria delle onde di Elliott (EWP) che l’indice S&P 500 raggiungesse idealmente il livello di circa 5026 dollari, ipotizzando un pattern a impulso standard basato su Fibonacci, in cui la 5a onda avrebbe raggiunto l’estensione del 200% della 1a onda, misurata dalla 2a onda. Arriviamo al presente: l’indice ha deciso di estendersi, un’incognita nota. Ha raggiunto il picco venerdì a 5189,26 dollari che sembra aver completato un’altra, cioè aggiuntiva, sequenza di cinque onde dal 13 febbraio (minimo della W-4 verde). Vedi Figura 1 sotto.
Figura 1. Grafico giornaliero SPX con conteggio EWP dettagliato e indicatori tecnici
Inoltre, le divergenze negative tra numerosi indicatori tecnici sono estremamente ovvie, ma sono una condizione, non un innesco, in quanto “la divergenza è solo divergenza fino a prova contraria”. Il prezzo è l’arbitro finale e, pertanto, gli orsi devono ancora infrangere sotto i livelli colorati, sia sul grafico giornaliero sopra che sul grafico orario sotto (vedi Figura 2), che usiamo per avvertire i nostri membri premium del fatto che aumentano le probabilità di un apice con ogni successiva rottura al ribasso.
Figura 2. Grafico orario SPX con conteggio EWP dettagliato e indicatori tecnici
Pertanto, in base al conteggio EWP presentato nella Figura 2 sopra e i relativi livelli di avvertimento colorati, notiamo che il livello (grigio) di 5093 dollari è supporto, testato oggi, e che una rottura al di sotto di esso sarebbe un forte avvertimento per i tori. Infine, dovremo vedere una rottura sotto 5056 dollari (il minimo della W-iv grigia = livello arancione) e una continuazione sotto 4946 dollari (W-ii grigia=livello rosso) per confermare di aver raggiunto un apice importante.
Tuttavia se, come ultimo, l’indice dovesse infrangere al rialzo perché gli orsi non riescono a rompere sotto i livelli critici e raggiungere la prossima zona target di circa 5260 dollari, il supporto si sposterà a 5150 dollari.