In questa analisi vediamo come la stagionalità dei mercati azionari nell'ultimo trimestre dell'anno presidenziale influenza le performance di borsa dal 1900. Dati storici, analisi e fattori chiave.
La stagionalità dei mercati azionari è un fenomeno ampiamente studiato da analisti finanziari e investitori. Un periodo particolarmente interessante in questo contesto è l'ultimo trimestre dell'anno presidenziale statunitense, che spesso mostra tendenze positive nei mercati finanziari. Analizzando l'andamento storico dal 1900 ad oggi, emerge un pattern ripetuto che merita particolare attenzione per chi è interessato all'investimento strategico.
Il Rally di Fine Anno nei Mercati Azionari
Il cosiddetto "rally di fine anno" è un fenomeno noto agli investitori, che tende a verificarsi negli ultimi mesi dell'anno. Questa tendenza al rialzo si accentua nell'ultimo trimestre dell'anno presidenziale, ovvero il quarto anno di un mandato. In questo periodo, storicamente, i mercati mostrano performance superiori rispetto agli altri trimestri.
Perché accade?
Il rally di fine anno è spesso attribuito a una combinazione di fattori, tra cui politiche economiche favorevoli, chiusura dei bilanci aziendali e l'ottimismo pre-elettorale, che stimola gli investitori ad agire in previsione di un futuro miglioramento economico.
Esaminando i dati storici dell'indice Dow Jones Industrial Average (DJIA) dal 1900, è evidente una tendenza positiva nell'ultimo trimestre degli anni presidenziali.
Performance Media dell'Ultimo Trimestre
Il 72% dei trimestri considerati ha registrato risultati positivi, confermando una prevalenza di rialzi. Anche se le performance possono variare, questo periodo tende a essere particolarmente favorevole agli investimenti in borsa.
Se poi consideriamo, come accaduto quest'anno, che settembre (mese storicamente negativo) ha invece generato nuovi massimi storici, allora la positività sale ad oltre il 90%. Nell'immagine in basso, condivisa questa mattina nel mio Canale Telegram pubblico "Colazione a WS", ci mostra la conferma della positività.
Numerosi fattori influenzano il comportamento dei mercati azionari nell'ultimo trimestre dell'anno presidenziale.
Ecco i principali:
1. Politiche fiscali espansive: I presidenti uscenti spesso adottano misure fiscali favorevoli per rafforzare l'economia e lasciare una "buona eredità" ai loro successori.
2. Ottimismo pre-elettorale: L'attesa di un cambiamento nella leadership genera fiducia negli investitori, che sperano in politiche economiche più favorevoli.
3. Chiusura dei bilanci aziendali: Le aziende cercano di chiudere l'anno fiscale con risultati positivi, spingendo verso una migliore performance del mercato.
Nonostante la prevalenza di trimestri positivi, ci sono stati casi significativi in cui i mercati azionari hanno subito forti cali nell'ultimo trimestre dell'anno presidenziale.
Questi eventi straordinari evidenziano come i fattori macroeconomici possano invertire le tendenze stagionali tradizionali, anche in un periodo storicamente favorevole.
L'analisi storica dal 1900 conferma una tendenza positiva dei mercati azionari nell'ultimo trimestre dell'anno presidenziale. Tuttavia, gli investitori devono essere consapevoli che la storia non sempre garantisce risultati futuri. Eventi imprevisti come crisi economiche o politiche globali possono influire negativamente sui mercati.
Nonostante l'incertezza che caratterizza i mercati globali attuali, conoscere e considerare queste tendenze stagionali può rappresentare un vantaggio per gli investitori. È essenziale integrare questi dati in una strategia investimento più ampia, considerando sempre il contesto macroeconomico e le condizioni specifiche del mercato.
Inoltre dobbiamo sempre ricordarci che gli eventi imprevisti ed inattesi capitano di frequente, come la forte ripresa cinese, di cui abbiamo parlato nell'ultimo video del nostro Canale Youtube a cui potete iscrivervi gratuitamente.
Introduzione
La stagionalità dei mercati azionari è un fenomeno ampiamente studiato da analisti finanziari e investitori. Un periodo particolarmente interessante in questo contesto è l'ultimo trimestre dell'anno presidenziale statunitense, che spesso mostra tendenze positive nei mercati finanziari. Analizzando l'andamento storico dal 1900 ad oggi, emerge un pattern ripetuto che merita particolare attenzione per chi è interessato all'investimento strategico.
Il Rally di Fine Anno nei Mercati Azionari
Il cosiddetto "rally di fine anno" è un fenomeno noto agli investitori, che tende a verificarsi negli ultimi mesi dell'anno. Questa tendenza al rialzo si accentua nell'ultimo trimestre dell'anno presidenziale, ovvero il quarto anno di un mandato. In questo periodo, storicamente, i mercati mostrano performance superiori rispetto agli altri trimestri.
Perché accade?
Il rally di fine anno è spesso attribuito a una combinazione di fattori, tra cui politiche economiche favorevoli, chiusura dei bilanci aziendali e l'ottimismo pre-elettorale, che stimola gli investitori ad agire in previsione di un futuro miglioramento economico.
Dati Storici dal 1900: Un Andamento Positivo
Esaminando i dati storici dell'indice Dow Jones Industrial Average (DJIA) dal 1900, è evidente una tendenza positiva nell'ultimo trimestre degli anni presidenziali.
Performance Media dell'Ultimo Trimestre
- Performance media: +3.8%
- Frequenza di trimestri positivi: 72%
- Miglior performance: +21.3% nel 1928
- Peggior performance: -22.7% nel 2008
Il 72% dei trimestri considerati ha registrato risultati positivi, confermando una prevalenza di rialzi. Anche se le performance possono variare, questo periodo tende a essere particolarmente favorevole agli investimenti in borsa.
Se poi consideriamo, come accaduto quest'anno, che settembre (mese storicamente negativo) ha invece generato nuovi massimi storici, allora la positività sale ad oltre il 90%. Nell'immagine in basso, condivisa questa mattina nel mio Canale Telegram pubblico "Colazione a WS", ci mostra la conferma della positività.
Fattori che Influenzano i Mercati nell'Ultimo Trimestre
Numerosi fattori influenzano il comportamento dei mercati azionari nell'ultimo trimestre dell'anno presidenziale.
Ecco i principali:
1. Politiche fiscali espansive: I presidenti uscenti spesso adottano misure fiscali favorevoli per rafforzare l'economia e lasciare una "buona eredità" ai loro successori.
2. Ottimismo pre-elettorale: L'attesa di un cambiamento nella leadership genera fiducia negli investitori, che sperano in politiche economiche più favorevoli.
3. Chiusura dei bilanci aziendali: Le aziende cercano di chiudere l'anno fiscale con risultati positivi, spingendo verso una migliore performance del mercato.
Eccezioni Storiche: Quando i Mercati Sono Crollati
Nonostante la prevalenza di trimestri positivi, ci sono stati casi significativi in cui i mercati azionari hanno subito forti cali nell'ultimo trimestre dell'anno presidenziale.
- 1932: Durante la Grande Depressione, i mercati hanno subito una contrazione dell'8.5%.
- 2008: La crisi finanziaria globale ha portato a un drammatico crollo del 22.7%, uno dei peggiori trimestri della storia moderna.
Questi eventi straordinari evidenziano come i fattori macroeconomici possano invertire le tendenze stagionali tradizionali, anche in un periodo storicamente favorevole.
Cosa Aspettarsi in Futuro?
L'analisi storica dal 1900 conferma una tendenza positiva dei mercati azionari nell'ultimo trimestre dell'anno presidenziale. Tuttavia, gli investitori devono essere consapevoli che la storia non sempre garantisce risultati futuri. Eventi imprevisti come crisi economiche o politiche globali possono influire negativamente sui mercati.
Nonostante l'incertezza che caratterizza i mercati globali attuali, conoscere e considerare queste tendenze stagionali può rappresentare un vantaggio per gli investitori. È essenziale integrare questi dati in una strategia investimento più ampia, considerando sempre il contesto macroeconomico e le condizioni specifiche del mercato.
Inoltre dobbiamo sempre ricordarci che gli eventi imprevisti ed inattesi capitano di frequente, come la forte ripresa cinese, di cui abbiamo parlato nell'ultimo video del nostro Canale Youtube a cui potete iscrivervi gratuitamente.