L’annuncio ha fatto scattare gli acquisti a Wall Street, con il titolo in rialzo del 4,1%. Intanto Elon Musk sposta l’attenzione sui robot: “Nel futuro ce ne saranno tantissimi”. Confermato il Robotaxi Day per il 10 ottobre, ma prima arriveranno i dati sulle vendite (2 ottobre).
Il rialzo prosegue nell’Afterhours fino a 225 dollari
Tesla (NASDAQ:TSLA) prevede di ottenere le necessarie autorizzazioni per potere lanciare il sistema avanzato di guida assistita, chiamato Full Self Driving (FSD), in Cina e in Europa nel primo trimestre del prossimo anno. Lo ha comunicato ieri, mercoledì 4 settembre, l’account ufficiale di Tesla sulla piattaforma X.
Sarà stato per questo annuncio, oppure per un altro post su X di Elon Musk che ieri, dopo una riunione al centro di engineering di Tesla a Palo Alto, ha scritto: “Nel futuro ci saranno tantissimi robot”. Fatto sta che ieri Tesla è stato uno dei titoli migliori dell’S&P500, segnando un rialzo del 4,1% a 219,4 dollari. Il rialzo è proseguito nel mercato Afterhours fino a 225 dollari, con un ulteriore guadagno del 2,5%.
In Cina accordo con Baidu per mappatura e navigazione
Bloomberg scrive che Tesla ha fatto grandi passi avanti per ottenere l'approvazione per il mercato cinese del suo FSD. Il sistema ha già superato le valutazioni sulla sicurezza dei dati. Inoltre la Casa americana ha stretto un accordo per la mappatura e la navigazione con il gigante tecnologico cinese Baidu. L'azienda ha anche ottenuto l'autorizzazione a testare la tecnologia FSD nelle strade di Shanghai.
Lo scorso luglio Musk aveva detto di aspettarsi che il sistema di guida autonoma FSD venisse approvato in Europa, Cina e altri Paesi entro la fine dell'anno. Se l'FSD verrà approvato, potrebbe aiutare l’azienda americana a mantenere la posizione di leader in Cina, il suo più grande mercato estero, dove decine di marchi stanno erodendo la quota di mercato di Tesla e stanno sviluppando le proprie tecnologie avanzate di assistenza alla guida. Nei primi otto mesi di quest’anno le vendite di Tesla in Cina sono diminuite di circa il 6% rispetto all'anno scorso, secondo i dati della China Passenger Car Association.
Gli analisti stimano crescita positiva delle vendite nel terzo trimestre
Il rialzo di mercoledì non ha fatto uscire le azioni Tesla dalla loro recente fascia di oscillazione. E’ dal 23 luglio, quando l'azienda ha comunicato i risultati del secondo trimestre più deboli del previsto, che il titolo oscilla tra i 200 e i 220 dollari.
Secondo Barron’s, le notizie che potranno dare nuove spinte (in un senso o nell’altro) alle azioni Tesla saranno probabilmente i dati sulle vendite del terzo trimestre, previsti per il 2 ottobre. Novità importanti per la Borsa dovrebbero venire anche dall'evento dedicato ai robotaxi, in programma il 10 ottobre. E a fine ottobre l’azienda comunicherà i risultati finanziari del terzo trimestre.
Per quanto riguarda le vendite di veicoli elettrici, il consensus degli analisti si aspetta 460.000 veicoli venduti rispetto ai 435.000 del terzo trimestre del 2023. La crescita sarebbe positiva. Tesla ha consegnato circa 831.000 auto nella prima metà del 2024, con un calo di circa il 7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Per il Robotaxi Day, gli investitori vorranno vedere un robotaxi fisico e sentire quanto l'azienda sia vicina al lancio di un servizio Tesla a guida autonoma.
Dall’inizio dell’anno le azioni Tesla segnano un ribasso di circa il 12%. Tuttavia, il titolo ha registrato un aumento di quasi il 50% rispetto al minimo delle ultime 52 settimane, segnato il 22 aprile scorso a 142 dollari.