Ci sono dei trend talmente forti da essere immuni ai cicli del mercato. L’auto elettrica in un mondo fermo dai lockdown, non ha smesso di correre: Tesla (NASDAQ:TSLA) +616% da inizio anno. Come lei anche altre, meno note, del settore elettrico hanno messo a segno performance da capogiro. La cinese Nio (NYSE:NIO) ha guadagnato il 970%.
A detta degli esperti, la Tesla del settore food è Beyond Meat (NASDAQ:BYND), società che ha lanciato l’hamburger e la salsiccia vegana, con un portafoglio prodotti vastissimo. Beyond Meat ora punta ad espandersi in Cina. Da inizio anno il titolo in Borsa guadagna l’84%, nonostante la maggior parte dei ristoranti, suoi principali clienti, stanno patendo le chiusure forzate, è riuscita comunque a registrare buoni dati di bilancio. Dalla quotazione a 25 dollari nel maggio 2019, il titolo ora ne vale 139,62 di dollari, oltre 500% e pensare che è reduce di una contrazione dal picco dei 200 dollari. Il forte rally del titolo si è preso una pausa sui dubbi di McDonald, probabile partner, di lanciare, senza l’aiuto di Beyond Meat, il suo menù vegano.
Gli esperti sono convinti che Tesla e Beyond Meat abbiano molto in comune in una parola: il futuro. Entrambe innovative, stanno cavalcando il nuovo mondo, quello con emissioni zero e maggiore attenzione alla salute. Una dei maggiori contributori delle emissioni Co2 sono proprio gli allevamenti di bestiame e sembra che le authority siano pronte a intervenire per dissuadere i consumi di carne.
Se nel settore auto, l’elettrificazione sembra ormai una scelta obbligata, nel mondo del food, dopo l’occidente, anche la Cina sta cambiando drasticamente le abitudini, a seguito dell’enorme pandemia che nel 2019 aveva raggiunto numeri record di maiali contagiati, uno dei cibi più consumati, il cui prezzo è volato alle stelle.
Entrambe le società godono, di un elevato rating Esg, e oggi attirano gli investimenti di fondi sovrani e banche centrali che nei propri statuti hanno l’obbligo di destinare una percentuale cospicua in questa tipologia di investimenti.
Vontobel ha studiato un certificate ad hoc tenendo a cuore il tema dell’Esg e dell’innovazione, e aggiungendo una fortissima protezione sia sul capitale (barriera a scadenza che protegge fino a cali del 50%) che sulle cedole 3,5% trimestrale (14% annuo) staccate anche a fronte di fino dell’85% dei sottostanti appunto Tesla e Beyond Meat.
Il punto di forza del certificate studiato da Vontobel con Isin DE000VQ1DSH3 è quella di sfruttare un livello di barriere decrescenti nel tempo per distribuire le cedole associato all’effetto memoria. Il risultato è che il certificate distribuisce premi trimestrali con memoria del 3,5% (14% annuo) se nessuno dei sottostanti crolla dell’85% dal livello iniziale. In particolare le barriere dei premi con memoria sono decrescenti del 5% ogni trimestre, si parte dal 50% della prima data di valutazione al 15% dell’ultima. Proprio grazie all’effetto memoria sarà sufficiente che l’ultima condizione, ovvero che nessuno dei due titoli sia crollato dell’85% a scadenza (dal livello iniziale), per ricevere tutti gli eventuali premi non incassati in precedenza.
Altro punto di forza è l’avere una data di rimborso anticipato dopo i primi 9 mesi, con entrambi i sottostanti sopra il livello iniziale, ai 1.000 euro di rimborso si aggiungono altre tre cedole del 3,5% (10,5%). Questa caratteristica che permette al certificate di staccare tre buoni premi anche se i sottostanti strappano al rialzo da subito e non invece come molti certificate che vengono ritirati troppo resto lasciando a bocca asciutta l’investitore. La durata del prodotto è di 24 mesi.
Aggiornando tutto ai prezzi di oggi. Il certificate stacca premi del 14% se i due sottostanti, Tesla e Beyond Meat, non crollano rispettivamente dell’89% e dell’86%. Barriere sul capitale a scadenza profondissime. Per Tesla la barriera (oggi 597,42 dollari) è fissata a 210,79 dollari, per toccarla il titolo deve crollare del 63%. Per Beyond Meat, oggi 138 dollari, la barriera è fissata a 64,39 dollari, per toccarla parliamo di un calo del titolo del 54%. La barriere sono di tipo europeo, valide solo a scadenza.
Tempismo perfetto nell’emissione sia per Tesla che per Beyond Meat che dal livello iniziale hanno già guadagnato rispettivamente il 42% e il 7% e il certificate tratta ancora sulla parità 1006 euro.
Qui sotto una tabella riassunti delle caratteristiche del prodotto:
Analisti ottimisti sui due titoli con il consensus Bloomberg che su Beyond Meat vede 6 buy, 10 hold e 8 sell con un target price a 120 dollari, quasi il doppio della barriera.
Su Tesla il consensus è ormai stato superato, 14 buy, 12 hold e 13 sell con un target a 366 dollari sopra il livello iniziale e la barriera.