Gli indicatori sono positivi e il trend ben impostato, ma ora sta attraversando una fase di congestione.
Trend positivo da inizio 2019 per Tinexta (MI:TNXT) che nei primi sei mesi dell'anno in corso ha più che raddoppiato la sua quotazione. A dicembre 2018 c'è stato il cambio di denominazione (da Tecnoinvestimenti all'attuale Tinexta) e in seguito i risultati 2018 che "hanno superato sia le previsioni 2018 sia quelle 2019 stimate nel Piano 2018-2020", tutto ciò ha dato slancio al valore del titolo e portato un rinnovato interesse tra gli investitori (volumi di scambio di molto maggiori nel 2019).
Il grafico
La trendline che ho disegnato in figura parte dai minimi del dicembre 2018 (esce la notizia circa il cambio denominazione) al minimo segnato a settembre di quest'anno e ben rappresenta la concreta direzione al rialzo intrapresa dal titolo. I massimi segnati a giugno 2019 (14.5€) possono, invece, rappresentare un primo segnale di resistenza e mi portano a disegnare quello che potrebbe essere un primo supporto statico.
All'interno dell'area contenuta tra la trendline principale ed il supporto statico ho individuato una trendline secondaria (che ha oramai concluso il suo corso) che sintetizza il ritracciamento avvenuto tra giugno e settembre ed una trendline secondaria (attuale e rialzista) che dal minimo di settembre ha incontrato i prezzi ancora ad ottobre (in due diverse occasioni). La domanda è: la trendline attuale è solida?
Gap
La seduta del 24 ottobre, con volumi doppi rispetto alla media a 20 giornate, ha lasciato un piccolo gap up nel grafico che è stato subito ricoperto dalla candela successiva. Lo interpreto come segnale positivo: i compratori tirano il titolo senza lasciare "tentazioni grafiche" alle spalle.
Candele
L'ampiezza delle candele fa notare come il titolo sia molto volatile e ciò può portare alla generazione di falsi segnali, suggerisco di procedere con cautela nella operatività con tale titolo e di attendere sempre la conclusione della giornata prima di procedere alla valutazione dei segnali grafici.
Oscillatore stocastico
Lo stocastico entra in area ipercomprato ma ciò non implica un imminente cambio di trend, anzi, già a maggio 2019 aveva raggiunto e mantenuto tale livello di ipercomprato senza fermare la sua corsa rialzista. In questo caso lo vedo come segnale di continuazione del trend.
Medie mobili
L'ultimo incrocio tra le medie a 10 e 20 giorni (rossa e verde, nel grafico) è avvenuto intorno al 19 settembre ed in concomitanza con un picco negativo dello stocastico, attualmente il perdurare della media più veloce (rossa) sopra quella più lenta (verde) lascia presagire una continuazione del trend attuale.
Operatività
Sembra le l'attuale trendline abbia basi abbastanza solide, ma in questo momento i prezzi stanno attraversando un'area di congestione (12.5€ -> 12.3€) che in passato ha bloccato movimenti anche violenti (vedasi la candela del 20 settembre).
BUY: 13.6€
TAKE PROFIT: 14.5€
STOP LOSS: 13.2€