Continua la saga del super Euro che anche questa settimana, nel cambio EUR/USD, ha visto segnare un nuovo massimo, rivisitando un livello che non si vedeva dall’ottobre 2011, ad oltre 1,3900.
Nulla, per il momento, lascia ancora presagire una inversione di tendenza e, una prosecuzione dell’up, per quanto ciò possa sembrare sorprendente, non sembra voler lasciar spazio ad una consistente correzione ribassista, che è da più parti auspicata, anche per le difficoltà che questo livello di cambio contro il dollaro Usa (ma non solo), potrebbe procurare alle economie europee.
Le previsioni di diversi operatori forex di fine 2013 per l’anno 2014, parlavano di una sopravvalutazione del cambio di almeno un 20% ma, almeno per ora, il mercato “tira” ancora e raggiunge regolarmente nuovi massimi .
Che fare? abbiamo ormai imparato che il mercato delle valute è altamente volatile e , almeno così sembrerebbe, anche poco rispondente ai rapporti dei fondamentali fra le varie economie ed ecco che, pertanto, un approccio di tipo tecnico- comportamentale può spesso essere utile per affrontare il mercato con discrete possibilità di successo.
Continuando questa fase rialzista , potremmo presto raggiungere un livello di circa 1,4100 e, a quel punto , sarà opportuno rifare il punto della situazione, per ora in campana, i Tori sembrano essere più scatenati che mai e … si sa … far ragionare i tori è ardua impresa .
Un suggerimento? eccolo … i traders prudenti potrebbero voler attendere uno storno almeno verso 1,3800,prima di acquistare la coppia, mentre i più prudenti non vorranno acquistare prima di un ritorno verso 1,3730; per entrambi un livello di stop loss sarà individuabile sotto 1,3580 mentre il target rimarrà appunto sul livello di 1,4020/4100, la volatilità di periodo potrebbe essere piuttosto alta.
Buon week end