I segnali di rallentamento dell’economia derivanti dalla guerra commerciale USA/Cina continuano a essere evidenti. I deludenti dati relative al mercato del lavoro americano sembrano dirci che la guerra non sta facendo bene nemmeno agli USA. Anche I dati commerciali cinesi, stamattina, hanno certificate la tensione. Il calo delle importazioni relative a Maggio è stato più marcato del previsto, mentre le esportazioni sono migliorate leggermente di poco sopra l’1%.
Le aspettative del mercato sono piuttosto basse per quanto riguarda l’esito dei colloqui. Ciò significa che tutte le notizie positive potrebbero infiammare l’appetito al rischio, anche se temporaneamente. E’ quello che è successo in apertura settimanale, difatti Stati Uniti e Messico sembrano aver trovato l’accordo sulla questione immigrazione e ciò ha portato all’interruzione delle tariffe americane. Ma resta sempre difficile capire quel che passa nella testa di Trump.
Lo yuan cinese è sotto pressione, ciò significa che il dollaro ha ripreso smalto. Con una migliore propensione al rischiol'oro sta perdendo quota mentre le azioni riprendono a salire. Per quanto tempo, potrebbe dipendere dal prossimo episodio della retorica commerciale degli Stati Uniti. l'oro si sta srotolando mentre le azioni tornano a salire. Per quanto tempo dipenderà sempre dalle notizie commerciali, questo è chiaro.
Wall Street ha chiuso la settimana al rialzo per la quarta sessione consecutive: S&P 500 +1,0% a 2873 punti. I futures USA hanno guadagnato un altro +0,3%, i mercati asiatici hanno avuto una sessione piuttosto robusta con il Nikkei +1,2% mentre lo Shanghai Composite +0,6%. Per quanto riguarda l’Europa oggi ci sarà meno liquidità per via della Pentecoste. Nel forex segnaliamo AUD e NZD (le valute legate alle materie prime) in indebolimento dopo le deludenti importazioni cinesi. Per quanto riguarda il petrolio sta mantenendo i guadagni registrati in chiusura di settimana.
Sul fronte macro economico abbiamo avuto i dati UK sul PIL e la produzione industriale: tutti pessimi. Nel pomeriggio l'attenzione si sposterà sui nuovi posti di lavoro JOLTS per aprile (ore 16), che dovrebbero migliorare leggermente a 7,50 m (da 7,49 m nel mese di marzo).