Una Fed più morbida a seguito della crisi bancaria e di un’inflazione in calo, una sfiducia generalizzata nei settori tradizionali (finanziario su tutti) ed il ritorno di Asset come Bitcoin,Future Oroe settore tech, hanno riacceso l’interesse degli investitori su alcuni titoli che ormai da tempo venivano colpiti dal mercato.
Dopo aver chiuso Meta Platforms Inc (NASDAQ:META) in positivo, ecco un'altra Big Tech al momento in portafoglio, acquistata a tranches durante i cali, ovvero Alphabet Inc Class C (NASDAQ:GOOG).
ALPHABET INC. è una società holding. La Società detiene partecipazioni in Google Inc (NASDAQ:GOOGL) (Google). Le divisioni della Società includono Google e Altre scommesse. Il segmento di Google include prodotti per Internet, ad esempio Ricerca, Annunci, Commerce, Maps, YouTube, App, Cloud, Android, Chrome, Google Play e prodotti hardware, tra cui Chromecast, Chromebook e Nexus, che sono venduti dalla Società. L‘infrastruttura tecnica e la Realtà Virtuale sono anche inclusi nel segmento di Google. Il segmento di Google è impegnato nella pubblicità, vendite di contenuti digitali, applicazioni e servizi cloud, come pure la vendita di hardware di marca Google. La divisione di Altre Scommesse consiste di vari settori operativi e comprende società, quali Access/Google Fiber, Calico, Nest, Verily, GV, Google Capital, X e altre iniziative. Il segmento Altre Scommesse è impegnato nella vendita di prodotti hardware Nest, Internet e servizi televisivi attraverso Google Fiber e servizi di licensing e ricerca e sviluppo attraverso Verily.
I dati in sintesi
Iniziamo subito andando a vedere lo storico dei bilanci, da cui otteniamo diverse indicazioni utili, tra cui:
Trend di fatturato ed utili crescente nel tempo, così come una marginalità costante (l’ultimo anno tutte le grandi aziende sia tech che di advertising hanno avuto una battuta di arresto, ma Alphabet Inc Class C (NASDAQ:GOOG) ha il posizionamento ed il vantaggio competitivo per recuperare velocemente, grazie a strumenti come Youtube e l’AI).
Il tasso di crescita degli EPSd (utili per azione diluiti) è del 18.8% negli ultimi 10 anni.
Stato Patrimoniale e Flussi di cassa
Tra liquidità ed investimenti a breve termine, Alphabet possiede oltre 114 Miliardi, per un totale di attivo corrente intorno ai 165 Miliardi. Questo rispetto al passivo corrente (69 Miliardi) garantisce un ottimo equilibrio di breve termine.
Il rapporto Debt to Equity è veramente ottimo (attualmente pari a 0.42, io considero ottimali rapporti pari o inferiori a 0.5/0.6).
Lato flussi di cassa, quello operativo segue un buon trend di crescita ma altalenante, anche se nel complesso positivo.
Con un FCF di 60 miliardi (ultimo disponibile) il rendimento da FCF è pari al 4.5% circa, anche in questo caso buono ma non eccezionale (il rendimento ottimale per me si aggira intorno al 8-10%).
Valutazioni
Veniamo adesso alle valutazioni, in particolare il titolo ad oggi presenta uno sconto di poco meno del 22% rispetto al fair value, dato intorno ai 128 Dollari ad azione (basato sulla media di 13 modelli differenti).
Anche gli analisti ad oggi sono verso un target price a 128 Dollari ed un rialzo potenziale del 22% circa.
In generale però, le prospettive di una crescita ulteriore ci sono tutte, specie se dovesse ritornare l’interesse verso il settore tecnologico.
Le analisi sono state effettuate utilizzando InvestingPro, link allo strumento cliccando nell’immagine o QUI.
Vi ricordo che per valutare bene un’azione partendo dai bilanci, potete iscrivervi gratuitamente al prossimo webinar del 27 Marzo, che trovate a QUESTO LINK.
Alla prossima!
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