Giovedì due importanti società, Netflix Inc (NASDAQ:NFLX) e Taiwan Semiconductor Manufacturing (NYSE:TSM), pubblicheranno gli utili del secondo trimestre, ciascuna dominante nel proprio settore. Il giorno successivo sarà la volta di American Express Company (NYSE:AXP).
Mentre Netflix è un titolo più orientato alla crescita, TSM e AXP sono titoli di prestigio. Cosa possono aspettarsi gli attuali azionisti di queste società? E i nuovi potenziali investitori dovrebbero acquistare la loro esposizione sulla base delle performance e delle previsioni passate?
Netflix
Quando ad aprile la piattaforma di streaming ha annunciato che non avrebbe più comunicato i dati sugli abbonati a partire dal 2025, gli investitori l’hanno interpretato come un segnale negativo che indicava un plateau di crescita. Nel secondo trimestre del 2024, Netflix Inc. condividerà la quota di mercato dei video su richiesta in abbonamento (SVOD) con Amazon (NASDAQ:AMZN) Prime Video, con il 22%, secondo Statista.
Per fare un paragone, Disney+ detiene la metà della sua posizione di mercato, solo l’11%, ma è ancora superiore alla quota di Apple (NASDAQ:AAPL) TV+ del 9%. Poiché i servizi di streaming sono diventati praticamente onnipresenti nelle case degli Stati Uniti, Netflix ha 269,6 milioni di abbonati nel primo trimestre, ovvero il 16% in più rispetto al primo trimestre del 2023.
Questa forte posizione ha consentito una crescita dei ricavi del 15% rispetto all’anno precedente nel primo trimestre, con un utile netto di 2,3 miliardi di dollari rispetto agli 0,93 miliardi di dollari del trimestre precedente. Dal punto di vista delle aspettative degli investitori, Netflix è riuscita a battere le previsioni di 4,49 dollari a 5,28 dollari di utile per azione (EPS).
Inoltre, le previsioni della società per il secondo trimestre, che indicavano un utile netto di 2 miliardi di dollari con un EPS di 4,68 dollari, hanno fatto scendere leggermente il titolo NFLX. Per salire, Netflix dovrà superare la previsione di un EPS di 4,74 dollari. Le azioni NFLX sono in rialzo del 41% circa da inizio anno, mentre negli ultimi 30 giorni hanno subito un calo del -1,15%, dopo aver registrato un rally dell’1,46% questo lunedì.
Sebbene le previsioni del Nasdaq, basati sui dati di 42 analisti, indichino un obiettivo di prezzo medio per NFLX di 672,64 dollari a dodici mesi, gli investitori dovrebbero comunque considerare l’effetto del vantaggio della prima mossa della società. Sebbene sia riuscita a penetrare nelle famiglie statunitensi, la crescita di Netflix si basa ora in gran parte sulla crescita internazionale e sulle modifiche dei prezzi.
I competitori di Netflix punteranno probabilmente a conquistare una quota di mercato più significativa con pacchetti più economici e, se l’azienda non riuscirà a sfornare un numero sufficiente di successi, il plateau di crescita di Netflix arriverà prima del previsto. Dopotutto, l’azienda lo ha lasciato intendere con l’annuncio di non comunicare più i dati sugli abbonati.
Taiwan Semiconductor Manufacturing Company
Taiwan Semiconductor Manufacturing ha subito una grande spinta dall’intelligenza artificiale in quanto è più grande fonderia di chip al mondo su cui si basano aziende senza fabbrica come Apple, Nvidia (NASDAQ:NVDA) e AMD (NASDAQ:AMD). Il titolo TSM è salito dell’84% da inizio anno, e non accenna a diminuire. Tuttavia, essendo situata a Taiwan, le tensioni tra Stati Uniti e Cina hanno avuto un effetto di contenimento sul titolo TSM.
Nei risultati del primo trimestre di aprile, TSMC ha battuto le stime di 1,29 dollari per Zacks Consensus, con un utile per ADR di 1,38 dollari. L’azienda ha generato un utile netto di 6,9 miliardi di dollari, con un miglioramento di quasi il 9% rispetto al trimestre precedente. Dato che si prevede un aumento della domanda di IA e di chip integrati, lo stesso vale per le prospettive di TSMC.
Il rapporto mensile sui ricavi dell’azienda per il mese di giugno, ha mostrato un aumento del 28% su base annua a 6,4 miliardi di dollari. L’attuale previsione di EPS di TSMC è di 1,41 dollari. Avendo battuto otto previsioni di EPS consecutive, è probabile che ne batta un’altra. TSMC non rifornisce solo il settore dell’intelligenza artificiale e dell’elettronica di consumo, ma anche il mercato dei veicoli elettrici, il che la rende uno dei principali candidati alla prossima capitalizzazione di mercato da 1.000 miliardi di dollari.
Su un anno, tuttavia, l’EPS di TSMC è sceso dell’11,66%. Questo ci ricorda che TSMC è un’azienda ciclica che si basa sulla flessione dei consumi e sulla ricostituzione delle scorte. A sua volta, quest’ultima dipende dalla salute dell’intera economia. L’obiettivo di prezzo medio del Nasdaq di 184,3 dollari riflette questa prospettiva rispetto al prezzo attuale di 186,47 dollari per azione. La media a 52 settimane del titolo è di 119,37 dollari, mentre il massimo a 52 è di 193,47 dollari per azione.
American Express Company
Pur occupando una fetta molto più piccola della torta dell’elaborazione dei pagamenti, rispetto a Visa (NYSE: NYSE:V) o Mastercard (NYSE:MA), American Express Company ha messo a punto il suo modello commerciale a circuito chiuso. Essendo sia l’emittente della carta che il proprietario della rete, la società esercita un maggiore controllo sulle transazioni e sugli incentivi.
Oltre alle commissioni per gli sconti agli esercenti e agli interessi sui saldi non pagati delle carte, gran parte dei ricavi della società proviene dalle commissioni annuali per i vantaggi esclusivi offerti ai titolari di carte premium. Nei risultati del primo trimestre, American Express ha registrato un impressionante aumento dell’utile netto del 34% su base annua, raggiungendo i 2,4 miliardi di dollari.
Con un aumento dell’utile per azione del 39% su base annua, pari a 3,33 dollari nel primo trimestre, l’azienda dovrebbe ora registrare un EPS di 3,23 dollari nel secondo trimestre. Tuttavia, se le forze recessive si materializzeranno prima, come suggerisce l’impennata delle morosità delle carte di credito, American Express potrebbe mancare l’obiettivo, lasciando AXP sottoperformare.
Dal prezzo attuale di 243,19 dollari, i dati previsionali aggregati del Nasdaq posizionano l’obiettivo di prezzo medio di AXP a 239,82 dollari con un tetto massimo di 285 dollari per azione. Il prezzo medio a 52 settimane del titolo è di 193,09 dollari, con un aumento del 29% quest’anno.
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Né l’autore, Tim (BIT:TLIT) Fries, né questo sito web, The Tokenist, forniscono consulenza finanziaria. Vi invitiamo a consultare la politica del nostro sito web prima di prendere decisioni finanziarie.