Buongiorno cari lettori di Investing, qui è Luca Luongo di Forex Trading Pratico che vi scrive.
Analizziamo come sempre tre coppie valutarie: EUR/USD, GBP/USD e USD/CAD.
Partiamo con USD/CAD
Le prospettive USD/CAD di martedì erano ribassiste poiché il dollaro canadese resiliente è salito alla ribalta, superando il dollaro in calo. Il dollaro si è indebolito a causa delle aspettative di potenziali tagli dei tassi da parte della Federal Reserve americana nel prossimo anno. Nel frattempo, il dollaro canadese ha ricevuto sostegno dall’aumento dei prezzi del petrolio. Lunedì il dollaro canadese è leggermente sceso rispetto al dollaro statunitense. Tuttavia, si è mantenuto vicino al suo picco di quattro mesi, sostenuto dall’aumento dei prezzi del petrolio e dall’anticipazione dei dati sull’inflazione interna.
Venerdì il loonie ha raggiunto il livello massimo dal 4 agosto a 1,3347. L’aumento è dovuto alla segnalazione da parte della Federal Reserve di potenziali tagli dei tassi di interesse per il prossimo anno, che hanno pesato sul dollaro USA.
Nel frattempo, gli economisti prevedono un rallentamento dell’inflazione canadese ad un tasso annuo del 2,9% a novembre dal 3,1% di ottobre. In particolare, un livello di inflazione più elevato potrebbe indurre la Banca del Canada a mantenere gli attuali tassi di interesse per un periodo prolungato, rafforzando ulteriormente il dollaro canadese. Nonostante il crescente ottimismo riguardo al raggiungimento dell’obiettivo di inflazione del 2%, la banca centrale canadese ha mantenuto la porta aperta per un ulteriore inasprimento.
Altrove, il petrolio, un'importante esportazione canadese, ha registrato un aumento dell'1,5%, attestandosi a 72,47 dollari al barile. Questo aumento è stato attribuito agli attacchi del gruppo militante yemenita Houthi, allineato all’Iran, contro le navi nel Mar Rosso, che hanno interrotto il commercio marittimo e aumentato i costi di approvvigionamento.
Nei grafici, il cambio USD/CAD si sta riprendendo dopo aver interrotto il suo forte calo al livello di supporto chiave di 1,3350. Tuttavia, l’orientamento ribassista è ancora forte perché il prezzo si trova al di sotto della media mobile a 30 periodi. Il prezzo sta continuando la sua discesa, quindi staremo a vedere quale livello porterà ad un timido rimbalzo prima della chiusura di questo rally ribassista.
Invece sul cambio euro dollaro (EURUSD) e sterlina dollaro americano (GBPUSD) cosa sta succedendo? Scopriamolo nel video qui sotto.