- Gli interventi della Fed e gli utili di Nvidia saranno al centro dell’attenzione questa settimana.
- Nvidia è un buy con un altro trimestre di grandi rialzi.
- Target è da vendere con il calo delle vendite e le previsioni negative.
Le azioni statunitensi hanno chiuso in ribasso venerdì, con l’S&P 500 e il Nasdaq che hanno registrato le maggiori perdite giornaliere in due settimane, a causa dell’esaurimento del rally post-elettorale e della preoccupazione degli investitori per il percorso dei tassi di interesse.
Per la settimana, l’S&P 500 è sceso del 2,1%, mentre l’indice tecnologico Nasdaq Composite è sceso del 3,1%. L’indice delle blue-chip Dow Jones Industrial Average ha perso l’1,2% nel periodo in esame. 
Fonte: Investing.com
La settimana a venire si preannuncia movimentata, poiché gli investitori continueranno a valutare le prospettive dell’economia, dell’inflazione, dei tassi d’interesse e degli utili societari.
Nel calendario economico, venerdì i dati PMI flash sul settore manifatturiero e dei servizi attireranno l’attenzione, insieme agli aggiornamenti sul mercato immobiliare.
A ciò si aggiungerà una nutrita serie di interventi della Fed, con i governatori Jeffrey Schmid, Lisa Cook, Michelle Bowman e Beth Hammack. 
Fonte: Investing.com
Le aspettative per un taglio dei tassi di 25 punti base alla riunione di dicembre della Fed erano del 63% domenica mattina, secondo lo strumento di monitoraggio della Fed di Investing.com.
Per quanto riguarda gli utili societari, i risultati di Nvidia (NASDAQ:NVDA) saranno l’aggiornamento più importante della settimana, mentre la stagione dei bilanci del terzo trimestre si sta calmando. Tra gli altri nomi di rilievo che presenteranno i loro risultati figurano Walmart (NYSE:WMT), Target (NYSE:TGT), TJX Companies (NYSE:TJX), Ross Stores (NASDAQ:ROST), Lowe’s (NYSE:LOW), Palo Alto Networks (NASDAQ:PANW) e Snowflake (NYSE:SNOW).
Indipendentemente dalla direzione che prenderà il mercato, qui di seguito evidenzio un titolo che probabilmente sarà richiesto e un altro che potrebbe subire un nuovo ribasso. Ricordate però che il mio orizzonte temporale è solo per la settimana a venire, da lunedì 18 a venerdì 22 novembre.
Azioni da comprare: Nvidia
Nvidia è pronta a guadagnare in modo significativo questa settimana, in quanto il gigante tecnologico si prepara a presentare un’altra relazione sugli utili trimestrali in rialzo, grazie all’aumento della domanda dei suoi chip AI.
L’azienda di Santa Clara pubblicherà gli utili del terzo trimestre dopo la chiusura del mercato, mercoledì alle 16:20, con aspettative di un’altra performance da record. Alle 17:00 è prevista una telefonata con l’amministratore delegato Jensen Huang.
Gli operatori di mercato si aspettano una notevole oscillazione delle azioni NVDA in seguito alla pubblicazione dei dati, secondo il mercato delle opzioni, con un possibile movimento implicito del 9,8% in entrambe le direzioni. 
Fonte: InvestingPro
Il sentimento degli investitori è decisamente rialzista, come dimostrano le 30 revisioni al rialzo degli utili negli ultimi 90 giorni, secondo InvestingPro. Nvidia ha costantemente superato le aspettative, diventando un punto di riferimento per il settore tecnologico grazie alle prospettive di crescita dell’intelligenza artificiale.
Secondo le aspettative, Nvidia dovrebbe registrare un utile per azione di 0,74 dollari, con un aumento dell’85% rispetto all’utile per azione di 0,40 dollari del periodo precedente. Nel frattempo, si prevede che il fatturato aumenterà dell’82% su base annua, raggiungendo i 33,1 miliardi di dollari, sottolineando l’ineguagliabile posizione dominante dell’azienda nel mercato dei chip per l’intelligenza artificiale.
Particolarmente interessanti saranno le indicazioni per il trimestre in corso, che segna il debutto del processore Blackwell AI di nuova generazione di Nvidia. Il CEO Jensen Huang ha descritto la domanda di Blackwell come “folle”, ponendo le basi per previsioni migliori del previsto.
Il titolo NVDA ha chiuso la sessione di venerdì a 141,98 dollari, appena sotto il massimo storico di 149,65 dollari raggiunto il 12 novembre. Le azioni hanno registrato un’impennata del 186,7% nel 2024, rendendo Nvidia uno dei titoli S&P 500 più performanti dell’anno. Ai livelli attuali, Nvidia ha una capitalizzazione di mercato di 3.480 miliardi di dollari, il che la rende la società di maggior valore quotata alla borsa statunitense. 
Fonte: Investing.com
Vale la pena ricordare che i modelli quantitativi di InvestingPro, basati sull’intelligenza artificiale, assegnano a Nvidia un solido “Financial Health Score” di 3,7 su 5,0, evidenziandone la solida redditività e la promettente traiettoria di crescita.
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Azioni da vendere: Target
In netto contrasto, Target si trova di fronte a prospettive molto più difficili. Il grande distributore è alle prese con costi operativi elevati, margini in calo e una forte concorrenza da parte di rivali come Walmart.
L’andamento volatile del traffico, le sfide climatiche stagionali e le incertezze sull’impatto delle elezioni aggravano le difficoltà del gigante della vendita al dettaglio.
Target - che è il settimo più grande rivenditore di negozi negli Stati Uniti - pubblicherà la relazione sugli utili del terzo trimestre prima dell’apertura del mercato, mercoledì alle 6:30 del mattino.
Secondo il mercato delle opzioni, i trader prevedono un’oscillazione di circa il 9% in entrambe le direzioni per il titolo TGT dopo la pubblicazione. 
Fonte: InvestingPro
Wall Street prevede un utile di 2,30 dollari per azione, con un aumento del 9,5% rispetto ai 2,10 dollari dell’anno precedente. Il fatturato dovrebbe crescere marginalmente del 2% a 25,9 miliardi di dollari, evidenziando la debolezza della domanda dei consumatori per beni discrezionali come l’arredamento e l’abbigliamento.
In prospettiva, è probabile che l’amministratore delegato Brian Cornell fornisca indicazioni caute per l’importantissimo trimestre festivo, a causa del difficile contesto operativo, del panorama competitivo e delle continue attività di sconto. I venti esterni, come le perturbazioni meteorologiche e la più ampia incertezza economica, hanno ulteriormente complicato le prospettive.
Con i deludenti risultati del terzo trimestre e le caute prospettive per le vacanze all’orizzonte, i rischi di ribasso del titolo superano i potenziali benefici. Gli investitori dovrebbero evitare Target in questo difficile panorama della vendita al dettaglio.
Il titolo TGT ha chiuso venerdì a 152,13 dollari. Quest’anno le azioni hanno sottoperformato ampiamente lo S&P 500, guadagnando il 6,8%. Alle valutazioni attuali, il retailer con sede a Minneapolis ha un valore di mercato di 70 miliardi di dollari. 
Fonte: Investing.com
Va notato che Target ha attualmente un “Financial Health Score” di InvestingPro inferiore alla media, pari a 2,6 su 5,0, a causa delle persistenti preoccupazioni per l’indebolimento dei margini di profitto e per la crescita discontinua delle vendite.
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Nota dell’autore: Al momento della scrittura sono long sull’S&P 500 e su Nasdaq 100 tramite l’SPDR® S&P 500 ETF e l’Invesco QQQ Trust ETF. Sono anche long sul Technology Select Sector SPDR ETF (NYSE:XLK).
Ribilancio regolarmente il mio portafoglio di singoli titoli ed ETF sulla base di una costante valutazione del rischio sia del contesto macroeconomico che dei risultati finanziari delle società.
Nota: Le opinioni espresse in questo articolo sono esclusivamente quelle dell’autore e non devono essere considerate come consigli di investimento.