- Fed, utili e dati: la settimana più piena dell’estate
- Attesi report economici ed utili delle big tech
- Degli utili “non tanto brutti quanto previsto” continueranno ad essere abbastanza?
- La dichiarazione della Federal Reserve
- Dati economici, soprattutto il PIL USA del Q2
- 1/3 delle società S&P 500 pubblicherà i risultati, comprese Microsoft (NASDAQ:MSFT), Apple (NASDAQ:AAPL), Alphabet (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL), Amazon (NASDAQ:AMZN), e Meta (NASDAQ:META)
- Gli investitori non soltanto guarderanno se sono in linea con le attese ma, considerando che le superino, quali saranno le stime future?
- Anche se le aziende dovessero rispettare o battere le attese, come saranno andate rispetto agli anni precedenti? Quanto si entusiasmeranno gli investitori se le aspettative fossero basse?
Mi aspetto una settimana eccezionalmente volatile, piena di notizie potenzialmente catastrofiche:
Fed
Per il momento, i trader si sono lasciati alle spalle le aspettative di un aumento da 100 punti base. L’indice sui prezzi al consumo è schizzato del 9,1% su base annua. Tuttavia, i dati positivi sulle vendite al dettaglio hanno ridotto i timori di una recessione inevitabile. Per gli investitori, l’aumento dell’1% delle vendite al dettaglio, battendo le aspettative, dimostra la resilienza dei consumatori.
Tuttavia, al netto dell’inflazione, le vendite al dettaglio sono scese. Le persone hanno speso di più solo perché i prezzi sono saliti, non perché hanno comprato di più. Non so quando i mercati lo capiranno, né perché le istituzioni non ne parlano. Forse non vogliono agitare le acque, o pensano che la Fed non voglia e la assecondano.
Dati economici
Il PIL del Q2 sarà pubblicato domani, martedì. L’indice PCE arriverà venerdì. Esclude i prezzi volatili di alimentari ed energetici.
Lo strumento GDPNow della Fed di Atlanta stima un PIL dell’1,6%, suggerendo l’arrivo di una recessione.
Utili
Le più grandi società USA pubblicheranno i risultati questa settimana. Ecco alcuni aspetti da tenere a mente:
Microsoft
Il titolo ha trovato resistenza all’apice di un triangolo simmetrico, rafforzato dalla MA su 100 settimane, dopo aver completato un apice testa e spalle nell’agosto 2021. L’obiettivo implicito è 205 dollari, che corrisponde alla MA su 200 settimane.
Apple
Il produttore di iPhone potrebbe aver completato un apice dal settembre 2021. La scorsa settimana ha incontrato resistenza alla MA su 50 settimane, sotto la linea del collo. L’obiettivo implicito è 125 dollari.
Amazon
Amazon ha completato un apice dall’agosto 2020. Il prezzo ha trovato resistenza sotto la linea del collo allineata con la MA su 200 settimane per la seconda volta. L’obiettivo implicito del pattern è 74 dollari.
Meta Platforms
META è crollato del doppio del calo del 30% di MSFT ed AAPL ed un terzo in più del -45% di Amazon. Sebbene il titolo sia sceso ed abbia incontrato resistenza sotto la MA su 200 settimane, e la MA su 50 settimane di recente abbia incrociato al di sotto la MA su 100 settimane, META è il più difficile da prevedere. Non riesco ad individuare alcun pattern e potrebbe essere abbastanza basso da attirare chi va a caccia di affari.
Macro-contesto
Anche se la linea del collo del testa e spalle discendente dovesse fallire, l’indice S&P 500 sarebbe comunque in ripresa nel suo canale discendente dopo aver raggiunto il bottom ed essersi avvicinato alla MA su 200 settimane. Mi aspetto che la MA su 50 settimane, la MA su 100 settimane e l’apice del canale fermino il rally degli orsi, se la linea del collo non dovesse riuscirci.
Inversione della curva del rendimento
Il rendimento decennale ha chiuso sotto la linea del collo di un apice testa e spalle, il cui obiettivo implicito è il 2%, dimostrando una rotazione tra titoli e bond. In altre parole, gli investitori stanno dirottando i fondi dai titoli azionari, facendoli scendere.
Il dollaro è sceso su base settimanale per la prima volta in quattro settimane.
Potrebbe scendere ancora verso 100, con il livello di 102 che potrebbe supportarlo. Il trend principale è al rialzo, dopo che la MA su 50 settimane ha incrociato sopra la MA su 200 settimane, innescando una Golden Cross settimanale.
Per quanto possa sembrare altisonante, è essenziale guardare le cose dalla giusta prospettiva. L’ultima Golden Cross era stata raggiunta nel maggio 2021 e il biglietto verde era salito di solo il 5%, e ci erano voluti 10 mesi per farlo. Le medie mobili non sono strumenti predittivi molto efficaci quando uno strumento non ha un trend.
L’oro si trova in una posizione complicata. È considerato un rifugio dall’inflazione. Quindi dovrebbe salire considerata l’inflazione più alta in oltre 40 anni. E invece è crollato del 19,25% dal picco di marzo. Presumibilmente, sull’oro pesano il dollaro forte e la prospettiva di tassi più alti.
Il Bitcoin è salito la scorsa settimana al massimo da metà giugno, anche se la WMA su 200 ha limitato il rimbalzo.
Sebbene possa in teoria salire fino alla linea del collo, al momento a 36 mila dollari, in una gloriosa mossa di ritorno ad un enorme apice, molto probabilmente resterà nel canale discendente dirigendosi verso il basso.
Il petrolio è sceso per la terza settimana di fila, tra la domanda più bassa per la recessione, nonché per le scorte più alte, dopo che l’UE ha ritoccato le sanzioni per sbloccare gli accordi sul petrolio russo con paesi terzi.
Dopo aver completato una flag ascendente e un triangolo simmetrico, implicando che il petrolio potrebbe scendere verso i 60 dollari, il WTI potrebbe essere in un pattern discendente.
Il canale discendente fornirà un breakout più ribassista ed un punto di partenza, che punta a 60 dollari, circa 4 dollari più in basso del triangolo simmetrico. Tuttavia, questo triangolo sarà interessante solo se il prezzo dovesse schizzare ancora al suo interno.
Precisazione: L’autore al momento non possiede nessuno degli asset menzionati nell’articolo.