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Una Strategia Rotazionale con gli ETF Fattoriali

Pubblicato 21.02.2022, 17:26
Aggiornato 22.08.2023, 09:49

Gli indici azionari fattoriali hanno suscitato sempre un profondo interesse tra i risparmiatori e gli addetti ai lavori, sono strumenti adatti a chi vuole investire in società che abbiano dei precisi profili, come per esempio quelle ad alta redditività o sottovalutate nei fondamentali.

Dal desiderio di proporre una soluzione d' investimento sul mondo dei fattoriali, è nata l' idea di realizzare un portafoglio modello, che si rivolge ad ogni investitore che vuole operare una strategia dinamica in maniera autonoma, fornendo sia una descrizione esaustiva sia le regole e i parametri per replicarlo.

Questa iniziativa non mi vede da solo, avrò l' ingegnere Maurizio Papi come coautore, esperto di analisi dati, per offrire ai lettori un servizio completo che comprenda analisi fondamentale e tecnica.

GLI MSCI World FACTORS

Fatta questa premessa, vediamo una panoramica degli indici azionari fattoriali e di come si sono comportati nell' arco del tempo, allo scopo di fare chiarezza sulle loro caratteristiche principali. Gli indici che prendiamo in considerazione sono gli "MSCI World Factors", caratterizzati da una copertura globale, con un' ampia diversificazione e supportate dal fornitore MSCI Inc. che è stato il precursore degli indici fattoriali. Inoltre, le serie storiche disponibili gratuitamente vanno indietro fino al gennaio 1998, una profondità sufficiente per abbracciare un buon numero di fasi di mercato diverse tra loro.

La figura 1 riporta una panoramica di questi dati, le linee corrispondono all' andamento del guadagno che si sarebbe ottenuto se si fosse investito sugli indici all' inizio della serie storica.

Figura 1: confronto tra i principali indici MSCI World Factor

Possiamo notare come tutti i fattori sovraperformano MSCI World, l' unica eccezione sembra venire dal Minimum Volatility, anche se per parecchio tempo e fino al recente passato è stato al di sopra del benchmark; tuttavia esso risulta il migliore negli anni di turbolenza e garantisce un andamento lineare della sua equity line, a conferma della sua natura difensiva.

Value è stato il re incontrastato per tutto il periodo 2001-2008, che segue la bolla tecnologica e gli attentati dell' 11 settembre. In questi anni, gli investitori sperimentarono dei mercati prolungatamente ribassisti e che li convinsero ad affidarsi a titoli più robusti e stabili, tipici della old economy.

Momentum e Quality sono i fattori con le performances cumulative ad oggi più elevate, in particolare dal 2009 in avanti. Siamo negli anni in cui il Nasdaq ha finalmente recuperato le perdite del mercato orso del 2000-2002, con una generazione di titoli tecnologici (Amazon (NASDAQ:AMZN), Google (NASDAQ:GOOGL) ed Apple (NASDAQ:AAPL) in primis) che sono sopravvissuti alla bolla dot.com, diventando i dominatori della scena.

IL TRADING SYSTEM "ALPHA FACTOR"

Vista questa veloce disamina, caliamoci ora in un contesto più operativo e presentiamo Alpha Factor, il nostro trading system:

- il target è di sovraperformare l' indice di riferimento MSCI World.

- Il paniere è composto unicamente dai principali indici MSCI World                fattoriali:

Momentum
Quality
Minimum Volatility
Equal Weighted
Value

- Il timeframe delle serie storiche è mensile.

- Alla chiusura dell' ultimo giorno del mese, si calcola il Percentage Price        Oscillator (PPO) di ogni fattoriale. Si compra e si mantiene in portafoglio      solo l' indice con il PPO maggiore, mentre l' indice già presente in                portafoglio sarà venduto per lasciare spazio a quello nuovo.

- L' operatività è soltanto long e senza leva finanziaria.

Abbiamo testato vari parametri del PPO alla ricerca di quello ottimale, i risultati come è possibile vedere sono tutti positivi, superiori anche a MSCI Momentum, a dimostrazione della capacità di Alpha Factor di sovraperformare gli indici che compongono il suo paniere.

Figura 2 - Equity Line di "Alpha Factor" al variare di PPO(x)

Dopo aver fatto delle considerazioni sulla gestione del rischio, in particolare sul massimo drawdown e sul rapporto rendimento rischio, siamo giunti alla conclusione che il PPO a 24 mesi è il miglior compromesso. Oltre a ciò, esso cattura il trend di lungo e filtra il rumore di breve, e limita le rotazioni di portafoglio, riducendo le spese e migliorando l' efficienza fiscale.

Ma non finisce qui, perchè abbiamo sperimentato come l' utilizzo di un filtro dato dalla media mobile semplice a 24 mesi permette, come possiamo vedere nella figura 3, di contenere il rischio senza incidere sul rendimento. Compreremo dunque solo nel caso in cui il prodotto con il miglior PPO sia anche sopra alla sua media mobile a 24 medi.

Figura 3 - Equity Line di "Alpha Factor" con e senza filtro

Presentato il nostro trading system, vediamo qualche statistica su di esso: partiamo dalla sua equity line, che come possiamo vedere sotto, da gennaio 1998 ad oggi è tendenzialmente regolare.

Figura 4 - Equity Line di "Alpha Factor"

Passiamo ora a vedere i rendimenti anno per anno: gli anni in guadagno sono la maggioranza, il rendimento medio annuo è del 10% a fronte di una deviazione standard del 13%. L' indice di Sharpe di attesta a 0,72.

Figura 5 - Rendimenti annualizzati

I ribassi significativi si sono avuti in 2 occasioni, nel 2000 e nel 2008, arrivando a toccare un -12%, mentre gli anni favorevoli hanno portato a rialzi maggiori del 20%.

Figura 6 - Andamento del drawdown

La figura 6 mostra l' andamento del drawdown e gli avvenimenti macropolitici principali che hanno accompagnato i principlai ribassi. Da qui si vede come i recovery period sono durati anche 5 anni, numeri che ci consigliano di adottare un orizzonte temporale di almeno 5 anni.

Infine, nella nostra analisi abbiamo simulato anche i costi commissionali. I dati in nostro possesso ci dicono che Alpha Factor compie realisticamente 4 rotazioni all' anno che, con una commissione del proprio broker di 5 €, richiedono una spesa di 40 € all' anno.

COME IMPLEMENTARE LA STRATEGIA?

Dopo aver impostato e verificato il trading system, con tutte le sue regole e fatto la messa a punto dei suoi parametri, siamo pronti ad andare a mercato e a trasformarlo così in un portafoglio. L' esposizione verso i 5 fattori si può coprire con gli Etf, prodotti economici, efficienti e disponibili su Borsa Italiana, preferendo quelli ad accumulo, liquidi in termini di controvalore scambiato e con un' esposizione fattoriale globale.

Ogni fine mese, per trovare il miglior Etf in base al PPO, è possibile utilizzare dei grafici interattivi di analisi tecnica, come quelli forniti da Investing.com in modo completamente gratuito.

Buon investimento.
Figura 1Figura 2Figura 3Figura 4Figura 5Figura 6

Ultimi commenti

ciao, sapresti dirmi come faccio a calcolare il ppo qui su investing.com? non sono molto pratico con excel
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