La banca d’affari newyorchese indica la società di abbigliamento sportivo come una delle sue “migliori idee di investimento”. Piacciono le forti innovazioni nel marketing con l’utilizzo massiccio di tecnologie digitali per anticipare i gusti dei consumatori. Dall’inizio dell’anno il titolo guadagna il 20%. Il confronto con Adidas e Nike (NYSE:NKE).
L’analista John Kernan: “Vale la pena approfittare dell’attuale debolezza del titolo”.
Si riaccende l’attenzione a Wall Street su Under Armour, la società americana di abbigliamento sportivo, che mercoledì 23 giugno ha messo a segno un rialzo del 3,7% chiudendo a 21,06 dollari. Sul titolo è intervenuta la banca d’affari newyorchese Cowen, che ha dichiarato Under Armour una delle sue “migliori idee di investimento”. Secondo l’analista John Kernan, vale la pena approfittare della momentanea debolezza delle quotazioni per scommettere sulla capacità del management di realizzare risultati migliori delle aspettative.
La società ha chiuso il primo trimestre con risultati molto brillanti. Grazie alle parziali riaperture dopo i mesi di lockdown e al forte desiderio dei giovani di tornare a fare sport all’aperto, nel periodo gennaio-marzo i ricavi di Under Armour sono cresciuti del 35% sullo stesso periodo del 2020 raggiungendo quota 1,26 miliardi di dollari. Una spinta poderosa è venuta dalle vendite online, cresciute del 69%.
Dopo un’iniziale reazione molto positiva, dall’inizio di maggio il titolo ha imboccato una china discendente e in un mese e mezzo ha perso il 22%. La performance dall’inizio dell’anno evidenzia comunque un robusto guadagno (+20%) e si confronta con risultati ben più deludenti dei due principali concorrenti: Adidas -2% e Nike -6%.
Secondo Cowen, ci sono ampie possibilità che i risultati del 2022 e del 2023 siano superiori al consensus, grazie alle forti azioni di marketing che il management sta mettendo in atto.
Forte crescita delle vendite dirette online: nel primo trimestre sono salite del 54%.
Under Armour è uno dei principali produttori di abbigliamento tecnico, calzature e accessori per diversi sport. Il suo mercato principale sono gli Stati Uniti (61% dei ricavi), ma ha una forte presenza anche in Europa e in Asia.
A giudizio di Cowen, la società si sta muovendo bene nella realizzazione del piano mirato a rafforzare il marchio e a migliorare le relazioni con i clienti. Questo piano prevede un massiccio utilizzo di tecnologie digitali per seguire, interpretare e anticipare i gusti dei consumatori, dopo l’uscita dalla pandemia.
Intanto gli sforzi per incrementare le vendite dirette online hanno dato forti risultati. Nel primo trimestre il canale dell’e-commerce ha generato ricavi per 437 milioni di dollari, in crescita del 54%. Il consensus degli analisti prevede per l’intero 2021 un fatturato di 5,3 miliardi di dollari, che dovrebbe salire a 5,6 miliardi nel 2022 e a 5,8 miliardi nel 2023. L’utile dovrebbe passare in due anni da 155 milioni a 293 milioni.
Le raccomandazioni non sono a senso unico: su 28 analisti censiti da MarketScreener, nove consigliano di comprare le azioni Under Armour, quattro di venderle e 15 hanno una posizione neutrale. La media dei target price è 24,7 dollari.