UniCredit, Intesa Sanpaolo e Enel, i traders spiazzano gli analisti!

In questo articolo si parla delle mie strategie con le candele Heikin-Ashi e, come richiesto dalla Consob, il relativo metodo è spiegato nell’eBook disponibile gratuitamente nella Trading Zone.
Inoltre, ricordo che sono basate su grafici giornalieri e quindi soggette a possibili revisioni nelle sedute successive.
 
Sappiamo tutti che le decisioni delle banche centrali hanno un grande impatto sull’andamento dei mercati finanziari.
 
C’è chi può trarre beneficio da una politica di rialzo dei tassi di interesse, come per esempio è accaduto negli ultimi mesi per gli istituti bancari italiani, che hanno registrato delle trimestrali record, grazie al margine elevato che hanno registrato, tra ciò che guadagnano dai tassi applicati sui prestiti ad aziende e famiglie, e quelli che perdono sotto forma di interesse riconosciuto ai depositi dei propri clienti.
 
C’è chi, invece, ha un elevato debito e quindi soffre di un tasso di interesse in crescita, come per esempio le società del settore utility, di cui Enel (BIT:ENEI) in Italia è la più grande rappresentazione.
 
Adesso che le banche centrali più importanti del mondo, a cominciare da quella americana, hanno chiaramente indicato di essere giunti alla fine del ciclo di questa politica restrittiva, gli analisti giustamente si aspettano nei prossimi mesi un’inversione del trend visto dal 2022, da quando è partito il rialzo dei tassi di interesse.
 
Giusto per fare un esempio, UniCredit (BIT:CRDI) ha visto quasi raddoppiare il proprio valore, con una performance del +82% dal 01/01/2022 al 31/12/2023.
 
Anche Bper (BIT:EMII) (+66%) e Banco BPM (+79%) hanno apprezzato quanto fatto dalla BCE.
Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) è un caso a parte, viaggia con un solo +21%.
 
Enel, invece, ha sofferto il rialzo dei tassi, registrando nello stesso periodo un andamento negativo del 7%.
 
Come è partito il 2024?
Cambierà il vento come dicono gli esperti?
 
Per il momento no!
 
I bancari sono già tra il +4% di Banco BPM ed Intesa Sanpaolo, un po' più indietro UniCredit +2.5%, mentre Enel adesso è a -1%!
 
Mi sa che i traders hanno spiazzato gli analisti, almeno in questi primi giorni dell’anno.
 
Lo confermano anche i grafici daily Heikin-Ashi, che vedono ancora forza per Intesa Sanpaolo (alle prese con la resistenza in zona 2.75 euro, prima di attaccare il successivo livello sui top del 2022) e UniCredit (combatte per superare l’area dei 25.49 euro, per poi puntare ai 26.88 euro).
 
Su Enel, l’ho già scritto nell’articolo di ieri, è stata confermata mercoledì scorso una candela rossa ribassista, anche se, almeno per il momento, non si sono visti forti oscillazioni verso la parte bassa del grafico.
 
ALTRI TITOLI
 
Nel video in basso è possibile vedere le strategie HEIKIN-ASHI dei titoli citati in questo articolo ed inoltre Eni (BIT:ENI), Stellantis (BIT:STLAM), STM (EPA:STMPA), Telecom Italia (BIT:TLIT), Leonardo ed altre azioni inserite nel paniere del FtseMib.
 
Attenzione: se non riesci a vedere il video, ti consiglio di venire nella Trading Zone, il social network per traders ed investitori, con accesso gratuito (cercami su Google (NASDAQ:GOOGL)).
 
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