La sanità, in particolare lo sviluppo e il lancio dei vaccini, è diventato uno degli argomenti più seguiti durante la pandemia. E, a causa della pandemia, numerosi interventi chirurgici non urgenti sono stati rinviati. Man mano che si farà fronte a queste richieste inevase nei prossimi mesi, i titoli dei produttori di dispositivi medici probabilmente ne beneficeranno.
Quindi oggi parleremo di un ETF che potrebbe essere interessante per i lettori che vogliono investire sul settore sanitario.
Questo articolo prosegue il discorso su altri ETF del settore, di cui abbiamo parlato qui, qui, qui, qui e qui.
La pandemia ha comportato sia sfide che innovazioni
Secondo Deloitte, il COVID-19 ha comportato:
“un’enorme pressione sul settore sanitario globale in termini di forza lavoro, infrastrutture e filiere, ed [ha] esposto disuguaglianze sociali nella salute e nella cura”.
Le sfide hanno inoltre creato opportunità e sviluppi in tutto il settore. Ad esempio, l’aumento dell’utilizzo di strumenti digitali nel settore sanitario ha ricevuto un’attenzione considerevole. Milioni di persone hanno adottato servizi sanitari a distanza e il numero di consulti medici online è schizzato durante la pandemia.
Grazie a programmi di tracciamento, anche la quantità di dati sanitari raccolti durante la pandemia è aumentata. Gli strumenti dati predittivi utilizzati dall’intelligenza artificiale per ottimizzare l’uso di risorse sanitarie sono sempre più al centro della scena.
Nello scorso anno si è cercato più che altro di mitigare i devastanti effetti del COVID-19 sulla salute. Tuttavia, con i paesi che cominciano a lasciarsi alle spalle la pandemia, possiamo aspettarci ulteriori innovazioni nel settore.
Il settore sanitario è tra quelli che offre maggiore occupazione negli Stati Uniti e l’America spende per la sanità più di ogni altro paese. Recenti dati indicano che:
“Le spese sanitarie pro-capite negli USA sono state pari a 10.966 dollari nel 2019, il 42% in più della Svizzera, il secondo paese con le spese sanitarie pro-capite maggiori. In media, altre economie ricche spendono circa la metà di questa cifra a persona per la salute, rispetto agli Stati Uniti”.
Di conseguenza, l’interesse degli investitori per titoli azionari ed ETF del settore sanitario probabilmente proseguirà anche nel secondo semestre dell’anno.
L’industria sanitaria solitamente si può dividere in quattro settori principali:
- Servizi e strutture sanitarie;
- Produttori di dispositivi medici, attrezzature e forniture per ospedali;
- Assicurazioni mediche, servizi medici e assistenza programmata; e
- Prodotti farmaceutici e correlati
Alla luce di queste considerazioni, ecco il fondo di oggi.
iShares US Medical Devices ETF
Prezzo attuale: 347,10 dollari
Range su 52 settimane: 251,06 - 362,98 dollari
Rendimento dividendo: 0,27%
Percentuale di spesa: 0,42% all’anno
L’iShares US Medical Devices ETF (NYSE:IHI) offre esposizione a società USA che producono e distribuiscono dispositivi medici, da apparecchi per la risonanza magnetica a macchinari a raggi X, protesi e pacemaker. Il fondo ha cominciato gli scambi nel maggio del 2006.
Grafico settimanale IHI
IHI, che ha 63 possedimenti, replica l’indice Dow Jones US Select Medical Equipment Index, che utilizza un approccio basato sulla capitalizzazione di mercato per il peso. In termini di allocazione settoriale, le attrezzature sanitarie sono in cima alla lista, con oltre l’84%, seguite da strumenti e servizi per le bioscienze (15,05%) e forniture sanitarie (0,48%).
Gli asset netti del fondo sfiorano i 7,5 miliardi di dollari, con i primi dieci possedimenti che ne costituiscono oltre il 70%. In altre parole, è un fondo dipendente dai primi nomi, le cui prospettive dipendono perlopiù da questi ultimi. Tra questi troviamo Abbott Laboratories (NYSE:ABT), Thermo Fisher Scientific (NYSE:TMO), Medtronic (NYSE:MDT), Danaher (NYSE:DHR) ed Intuitive Surgical (NASDAQ:ISRG).
Finora sull’anno, IHI è schizzato del 5,65%, segnando un massimo storico a fine aprile. Da allora, numerosi nomi del fondo sono andati sotto pressione. Gli investitori interessati potrebbero considerare un ulteriore calo verso il livello di 340 dollari un miglior punto di entrata.
Infine, gli investitori interessati ad un ETF equal-weight che comprende una vasta gamma di capitalizzazioni di mercato nel settore, potrebbero effettuare ricerche sul fondo SPDR® S&P Health Care Equipment ETF (NYSE:XHE). I fondi gestiti sono pari ad oltre 780 milioni di dollari e l’ETF al momento conta 85 possedimenti. Sull’anno in corso ha visto ritorni di circa il 10%, segnando un massimo storico a metà febbraio.
Nota dell’editore: Non tutti gli asset descritti sono necessariamente disponibili su tutti i mercati regionali. Consultate un broker accreditato o un consulente finanziario per trovare strumenti simili che possano essere adeguati alle vostre esigenze. Questo articolo è a solo scopo informativo. È opportuno condurre una due diligence prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.