Oggi vigilia BCE con gli investitori a capire cosa fare ma sopratutto capire la politica monetaria della banca centrale del vecchio continente.
Ora andremo ad analizzare come sempre tre cambi valutari forex: EUR/USD, GBP/USD e AUD/USD.
Partiamo con AUD/USD
Martedì l'analisi del prezzo AUD/USD ha rivelato un tono ribassista, poiché la valuta è scesa dopo le notizie deludenti provenienti dalla Cina. In particolare, la Cina ha deciso di mantenere il suo obiettivo di crescita economica del 5%. Tuttavia, gli analisti ritengono che il raggiungimento di questo obiettivo richiederà maggiori stimoli rispetto a quelli attualmente disponibili. Il dollaro australiano è sensibile alle notizie provenienti dalla Cina ed è considerato un proxy per lo yuan. Di conseguenza, una prospettiva sfavorevole per l’economia cinese pesa sulla valuta.
Nel frattempo, gli investitori si sono scrollati di dosso i dati provenienti dall’Australia, che hanno rivelato un aumento significativo del surplus delle partite correnti del paese nel quarto trimestre. Di conseguenza, c’è meno probabilità di una recessione. Inoltre, la spesa pubblica è aumentata nello stesso periodo. Questi dati ottimistici si aggiungono in modo significativo alle stime del prodotto interno lordo del quarto trimestre. Un’economia ben performante consente alla RBA di mantenere tassi di interesse elevati più a lungo. Sebbene gli investitori non si aspettino ulteriori rialzi dei tassi da parte della RBA, il primo taglio dei tassi potrebbe non arrivare prima di settembre.
Nel frattempo, i tempi possibili per i tagli dei tassi negli Stati Uniti potrebbero presto cambiare poiché gli investitori attendono ulteriori dati economici. Inoltre, i mercati attendono con impazienza la testimonianza di Powell mercoledì. Nel suo discorso, potrebbe fornire indizi su quando la Fed inizierà a tagliare i tassi. D’altro canto, i principali dati provenienti dagli Stati Uniti includono il rapporto sui libri paga non agricoli. Gli economisti si aspettano un rallentamento dell’occupazione il mese scorso. Tuttavia, i dati sull’occupazione statunitense hanno costantemente sorpreso i mercati. Un altro report di successo potrebbe portare a ulteriori cali del cambio AUD/USD con il rialzo del dollaro.
Dal punto di vista tecnico, la coppia AUD/USD è scesa al di sotto del minimo precedente e probabilmente raggiungerà presto un nuovo minimo. Inoltre, il prezzo è sceso molto al di sotto della mediammobile a 30 periodi, mostrando un forte movimento ribassista. Con uno slancio ribassista forte, il prezzo probabilmente raggiungerà presto il livello di supporto di 0,6450.
Invece cosa potrebbe accadere nelle prossime ore di contrattazione sul cambio valutario EUR/USD? Quanto influenzerà il movimento di questa coppia valutaria la BCE? Invece GBP/USD potrebbe continuare la sua corsa rialzista.