Venerdì, Bernstein SocGen Group ha mantenuto il rating Outperform e il target price di €1.100,00 per Eli Lilly (NYSE:LLY), in seguito al completamento del rapporto della FDA sulla disponibilità di Tirzepatide, un farmaco commercializzato con i nomi Mounjaro e Zepbound. La FDA ha confermato che questi medicinali non sono più in carenza, il che rappresenta uno sviluppo positivo per l'azienda farmaceutica.
La FDA ha anche indicato che non intraprenderà azioni contro i produttori di farmaci composti per la vendita di tirzepatide composta da farmacie autorizzate dallo stato per i prossimi 60 giorni, fino al 18.02.2025, e per le strutture esternalizzate ai sensi della sezione 503B per 90 giorni, fino al 19.03.2025. Tuttavia, l'agenzia si riserva il diritto di intervenire durante questo periodo se dovessero emergere problemi di sicurezza o qualità.
Secondo Bernstein SocGen Group, questo sviluppo segnala una riduzione del periodo in cui i produttori di farmaci composti sono stati attivamente coinvolti nella produzione di tirzepatide. La prospettiva dell'analista suggerisce che, sebbene ciò possa concludere l'attività intensificata dei produttori di farmaci composti, non si prevede che influenzerà significativamente i volumi di tirzepatide di Eli Lilly per l'anno 2024. Eventuali benefici potenziali derivanti da questo sviluppo sono previsti essere modesti e più probabilmente visibili nel 2025.
La riconferma del rating e del target price delle azioni di Eli Lilly da parte di Bernstein SocGen Group segue l'aggiornamento della FDA sullo stato di fornitura del farmaco. La decisione della FDA di non intraprendere azioni contro i produttori di farmaci composti nel breve termine fornisce una finestra di continua disponibilità di tirzepatide composta, sebbene con la possibilità di supervisione normativa per motivi di sicurezza e qualità.
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