Martedì, CFRA ha declassato le azioni di Bristol-Myers Squibb Co. (NYSE:BMY) da Buy a Hold, mantenendo un target price di $60,00. La società cita il significativo rally del titolo dal loro consiglio di acquisto di luglio, con un apprezzamento di quasi il 21%, come motivo per la rivalutazione.
L'impressionante guadagno del 47,31% del titolo negli ultimi sei mesi e l'attuale negoziazione vicino al suo massimo di 52 settimane di $61,08 supportano questa posizione cauta. Secondo l'analisi di InvestingPro, BMY sta attualmente negoziando vicino al suo Fair Value, suggerendo un potenziale di rialzo limitato.
Il declassamento arriva nonostante la visione di CFRA che Bristol-Myers Squibb sia ben posizionata per la crescita dopo l'approvazione negli Stati Uniti di Cobenfy (KarXT) per il trattamento della schizofrenia negli adulti. La società riconosce il significativo potenziale di mercato del farmaco, ma suggerisce che l'attuale prezzo delle azioni rifletta già questo sviluppo positivo.
Con una capitalizzazione di mercato di $119,2 miliardi e un notevole rendimento da dividendi del 4%, BMY ha mantenuto i pagamenti dei dividendi per 54 anni consecutivi, dimostrando solidi rendimenti per gli azionisti nonostante le fluttuazioni del mercato.
CFRA ha mantenuto la sua stima degli utili per azione (EPS) per il 2024 di Bristol-Myers Squibb a $0,94 e ha leggermente abbassato la sua proiezione EPS per il 2025 a $7,13 da $7,18. L'aggiustamento riflette un approccio conservativo alle prospettive finanziarie dell'azienda. I dati di InvestingPro rivelano che 13 analisti hanno rivisto al ribasso le loro stime sugli utili per il prossimo periodo, suggerendo una più ampia cautela del mercato sulle performance a breve termine.
La valutazione delle azioni di Bristol-Myers Squibb da parte della società a $60,00 è fissata a 8,4 volte la loro visione dell'EPS per il 2025. Questo obiettivo rappresenta uno sconto rispetto alla media storica del P/E forward a 10 anni dell'azienda, indicando una posizione cauta sulle future performance del titolo.
L'analisi evidenzia anche le sfide per Bristol-Myers Squibb, tra cui l'anticipata perdita di esclusività per il suo principale anticoagulante, Eliquis, che ha generato $3 miliardi di vendite nel terzo trimestre e ha rappresentato il 25% del fatturato totale.
Inoltre, CFRA prevede una continua erosione delle vendite per un altro farmaco significativo, Revlimid, che ha portato $1,4 miliardi di vendite nel terzo trimestre, rappresentando il 12% del fatturato totale dell'azienda.
Nonostante queste sfide, l'azienda mantiene un robusto margine di profitto lordo del 75,87% e ha generato un fatturato totale di $47,44 miliardi negli ultimi dodici mesi.
Per approfondimenti sulla salute finanziaria di BMY e sulle prospettive future, gli investitori possono accedere al completo Rapporto di Ricerca Pro disponibile su InvestingPro, che copre oltre 1.400 dei principali titoli statunitensi.
In altre notizie recenti, Bristol-Myers Squibb ha visto significativi sviluppi nelle sue performance finanziarie e cliniche. Gli utili del terzo trimestre dell'azienda hanno superato le aspettative, spingendo Bernstein SocGen Group ad alzare il target price dell'azienda da $56,00 a $62,00. Ciò è stato in gran parte dovuto alla forte performance dei principali prodotti in crescita nel suo portafoglio, incluse le terapie CAR-T, Breyanzi e Abecma, e il farmaco cardiovascolare, Camzyos.
Il farmaco dell'azienda, repotrectinib, è stato raccomandato per l'approvazione dal Comitato per i Medicinali per Uso Umano dell'Agenzia Europea per i Medicinali per il trattamento del cancro polmonare non a piccole cellule avanzato ROS1-positivo e di certi tumori solidi avanzati. Questa raccomandazione si basa sui risultati degli studi clinici TRIDENT-1 e CARE.
Inoltre, Leerink Partners ha recentemente alzato il rating del titolo di Bristol-Myers Squibb da Market Perform a Outperform e ha aumentato il target price da $55,00 a $73,00, basandosi sulle performance previste di Cobenfy e milvexian. Allo stesso modo, BMO Capital ha alzato il suo target price per l'azienda da $57,00 a $61,00, evidenziando il potenziale di Cobenfy nel mercato.
Inoltre, Bristol-Myers Squibb ha fatto progressi negli studi clinici, con la FDA che ha approvato Cobenfy, un nuovo trattamento per la schizofrenia, e ha riportato notizie promettenti su milvexian. L'azienda ha anche recentemente acquisito Karuna Therapeutics, mirando a migliorare la crescita a lungo termine con studi in corso sulla schizofrenia e l'Alzheimer. Questi recenti sviluppi sottolineano l'impegno di Bristol-Myers Squibb per la crescita e l'innovazione.
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