Martedì, Citi ha ribadito il suo rating Buy sulle azioni di Microchip Technology (NASDAQ:MCHP) con un obiettivo di prezzo di $82,00. La riconferma arriva dopo che l'azienda di semiconduttori, attualmente valutata $37,8 miliardi, ha annunciato una riduzione delle sue previsioni di ricavi per il trimestre di dicembre, prevedendo ora un calo del 12% rispetto al trimestre precedente, una diminuzione più marcata rispetto alla precedente previsione che oscillava tra il 6% e il 12%.
Questo aggiustamento è attribuito a un minor volume di affari "turns", che si riferisce agli ordini evasi nello stesso trimestre in cui vengono ricevuti. Secondo i dati di InvestingPro, 18 analisti hanno recentemente rivisto al ribasso le loro aspettative sugli utili per il prossimo periodo.
Microchip Technology ha anche annunciato l'imminente chiusura del suo stabilimento di fabbricazione di wafer a Tempe, Arizona. Questa mossa dovrebbe generare risparmi annuali sui costi di circa $90 milioni entro la metà del 2026.
Nonostante la revisione al ribasso delle previsioni e la chiusura dello stabilimento, l'analisi di Citi suggerisce fiducia nella resilienza dell'azienda. La nota della società ha evidenziato che le vendite sono attualmente circa il 20% al di sotto dei livelli precedenti alla pandemia di COVID-19.
È degno di nota che l'analisi di InvestingPro mostra che l'azienda ha mantenuto i pagamenti dei dividendi per 23 anni consecutivi, con un rendimento attuale del dividendo del 2,59%, dimostrando una stabilità finanziaria a lungo termine nonostante le fluttuazioni del mercato.
L'ottimismo di Citi si basa in parte sulla leadership di Steve Sanghi, dirigente di lunga data di Microchip, che ha un track record nel guidare l'azienda attraverso le fasi di recessione economica. L'aspettativa di Citi è che le vendite di Microchip Technology si riprenderanno più rapidamente rispetto a quelle dei suoi concorrenti.
L'industria dei semiconduttori ha affrontato un ambiente difficile, con molte aziende che hanno adeguato le loro prospettive finanziarie in risposta alle mutevoli condizioni di mercato. Le misure proattive di Microchip, inclusa la chiusura dello stabilimento di Tempe per risparmiare sui costi, sono viste come passi per gestire efficacemente la fase di flessione.
Il rating Buy e l'obiettivo di prezzo di $82 vengono mantenuti mentre Citi segnala fiducia nella capacità di Microchip Technology di navigare le attuali sfide del settore. Le decisioni strategiche dell'azienda e la leadership esperta sono fattori chiave in questa prospettiva positiva.
In altre notizie recenti, Microchip Technology ha rivisto le sue previsioni di ricavi per il trimestre di dicembre 2024, proiettando cifre più vicine al limite inferiore della sua previsione iniziale di $1,025 miliardi. L'azienda ha anche annunciato piani per chiudere il suo stabilimento di fabbricazione di wafer a Tempe, noto come Fab 2, con la chiusura che dovrebbe portare a risparmi annuali di cassa di circa $90 milioni.
Questa mossa è una risposta agli elevati livelli di inventario e mira a snellire le operazioni trasferendo i processi nelle fabbriche dell'azienda in Oregon e Colorado.
Per quanto riguarda i cambiamenti nella leadership, Steve Sanghi, CEO ad interim, Presidente e Presidente del Consiglio di Amministrazione dell'azienda, si è impegnato nel suo ruolo per un periodo indefinito per garantire stabilità. Microchip Technology prevede inoltre di partecipare alla UBS Global Technology and AI Conference nel dicembre 2024.
Piper Sandler ha mantenuto un rating Overweight per Microchip, mentre gli analisti di Citi prevedono un aumento del 9% anno su anno nelle vendite globali di semiconduttori nel 2025, inclusa Microchip Technology. Questi sono sviluppi recenti nel panorama aziendale della società.
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