Giovedì, Guggenheim ha modificato la sua posizione sulle azioni di Foot Locker (NYSE:FL), abbassando il target di prezzo a $28 dal precedente $34, pur mantenendo un rating Buy sul titolo. Il titolo, attualmente scambiato a $22,02, ha registrato un calo del 13% nell'ultima settimana secondo i dati di InvestingPro.
La revisione al ribasso segue il report finanziario del terzo trimestre di Foot Locker, che ha rivelato un utile per azione (EPS) diluito rettificato di $0,33, mancando le stime di $0,07. Le vendite comparabili (comps) dell'azienda sono aumentate del 2,4%, al di sotto dell'aumento previsto del 2,8%.
Il trimestre in questione ha segnato il secondo periodo consecutivo di crescita positiva dei comps per Foot Locker, sebbene lo slancio visto durante la stagione del ritorno a scuola in agosto non si sia mantenuto attraverso settembre e ottobre. Nonostante ciò, i marchi Foot Locker e Kids Foot Locker hanno registrato un aumento del 2,8% nei comps, guadagnando quote di mercato.
Con un indice di liquidità corrente di 1,66, l'analisi di InvestingPro mostra che l'azienda mantiene una forte liquidità per sostenere le operazioni. Inoltre, Champs Sports ha visto un aumento del 2,8% nei comps per la prima volta dal suo riposizionamento, e WSS è tornata a una crescita positiva dei comps con un aumento dell'1,8%.
Il management di Foot Locker ha evidenziato le continue pressioni macroeconomiche che influenzano il comportamento dei consumatori, inclusi modelli di acquisto più conservativi e ritardi negli acquisti fino a ridosso della stagione festiva. Il margine lordo dell'azienda per il trimestre si è espanso di 230 punti base al 29,6%, sebbene questo sia stato inferiore al 30,4% previsto, a causa di promozioni più diffuse.
I livelli di inventario di Foot Locker sono in diminuzione da quattro trimestri consecutivi, con un calo del 6,3% registrato nel terzo trimestre. L'azienda considera le attuali pressioni promozionali come temporanee piuttosto che permanenti. In termini di risparmi sui costi, Foot Locker ha realizzato $25 milioni nel terzo trimestre, portando a una revisione al rialzo della stima di risparmio sui costi per l'intero anno 2024 a $90 milioni dai precedenti $80 milioni.
Nonostante le prospettive caute dovute alla performance del terzo trimestre e a un ambiente promozionale più intenso, Guggenheim prevede una simile espansione del margine lordo nel quarto trimestre mentre Foot Locker supera i maggiori sconti dell'anno scorso, in particolare nell'abbigliamento.
Di conseguenza, la società ha rivisto le sue stime di EPS per gli anni fiscali 2024 e 2025 a $1,25 e $1,80, in calo rispetto alle stime precedenti di $1,60 e $2,15, rispettivamente.
Il mantenimento del rating Buy da parte di Guggenheim si basa sulla fiducia nelle iniziative di trasformazione proposte dal CEO Mary Dillon, che si prevede getteranno le basi per una crescita sostenibile in futuro, puntando a un margine operativo dell'8,5%-9,0% entro il 2028.
Attualmente scambiato a 0,72 volte il valore contabile e con target degli analisti che vanno da $17 a $34, gli abbonati a InvestingPro possono accedere a ulteriori approfondimenti attraverso completi Rapporti di Ricerca Pro, che forniscono un'analisi dettagliata della valutazione e delle prospettive di crescita dell'azienda.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.