Martedì, Bernstein SocGen Group ha rivisto le sue previsioni su Constellation Brands (NYSE:STZ), riducendo il target di prezzo del titolo da $315,00 a $300,00, pur mantenendo un rating Outperform. Il titolo, attualmente scambiato a $185,91, ha subito una pressione significativa, perdendo quasi il 15% nell'ultima settimana e il 28% negli ultimi sei mesi.
Secondo i dati di InvestingPro, l'RSI del titolo suggerisce condizioni di ipervenduto, con le azioni che vengono scambiate vicino al minimo di 52 settimane di $176,51. L'aggiustamento arriva in mezzo alle preoccupazioni sulla crescita futura del segmento birra dell'azienda, che Bernstein ritiene siano esagerate.
Nonostante una modesta crescita del 3,2% nelle vendite del terzo trimestre, l'analista Nadine Sarwat suggerisce che le ansie degli investitori riguardo al consumo complessivo di alcol negli Stati Uniti e le potenziali sfide a lungo termine derivanti dalle tendenze alla moderazione, dalla legalizzazione della cannabis e dai trattamenti GLP-1 potrebbero contribuire a una visione cauta del titolo.
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Sarwat ha delineato due possibili scenari riguardanti i dazi sulle importazioni messicane, che potrebbero avere un impatto significativo su Constellation Brands. Il primo scenario ipotizza che la minaccia dei dazi possa servire semplicemente come strumento di contrattazione e potrebbe non essere effettivamente applicata, il che renderebbe Constellation Brands un investimento molto attraente al suo prezzo attuale. Il secondo scenario considera l'implementazione di un dazio del 25%, che potrebbe ridurre l'utile per azione (EPS) dell'azienda di una percentuale bassa del 20%. Sarwat ritiene che questo rischio sia già riflesso nel prezzo del titolo.
Il rapporto nota anche che l'incertezza sui dazi potrebbe portare il titolo a muoversi lateralmente fino a quando non si otterrà maggiore chiarezza. Alla luce degli ultimi dati sugli utili e sulle vendite, Bernstein ha ridotto le sue stime sugli utili e il multiplo target da 18,5x a 18,0x per tenere conto dell'aumentata incertezza.
In conclusione, mentre Bernstein SocGen Group rimane ottimista sulle performance di Constellation Brands, esprime cautela a causa dei potenziali rischi tariffari, portando a un target di prezzo più basso per le azioni della società. Nonostante le sfide attuali, l'azienda mantiene un forte profilo di dividendi con 10 anni consecutivi di aumenti dei dividendi e un rendimento attuale del 2,17%.
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In altre notizie recenti, Constellation Brands ha affrontato una serie di aggiustamenti da parte di varie società di analisi. RBC Capital Markets ha abbassato il suo target di prezzo per l'azienda di bevande a $293, mantenendo un rating Outperform nonostante un trimestre difficile.
Allo stesso modo, Truist Securities ha ridotto il suo target sul titolo del 25% a $190, mantenendo il rating Hold a causa di una prospettiva più conservativa per le future performance finanziarie dell'azienda. Bernstein SocGen Group, d'altra parte, ha mantenuto un rating Outperform per Constellation Brands nonostante i contraccolpi nel segmento birra dell'azienda, riportando una crescita del 3,2% nelle vendite del terzo trimestre dell'anno fiscale 2025 e vendite nette di birra per $2.032 milioni.
TD Cowen ha mantenuto un rating Hold sul titolo dell'azienda in seguito ai risultati del terzo trimestre che sono stati inferiori alle aspettative nonostante l'aumento degli sforzi di marketing. La società ha rivisto il loro target di prezzo per Constellation Brands, citando fattori come una tendenza prolungata di comportamento orientato al valore tra i consumatori e un'intensificata concorrenza di prezzo nel segmento della birra leggera.
Gli analisti di Jefferies hanno declassato il titolo dell'azienda da 'Buy' a 'Hold', riducendo significativamente il target di prezzo, influenzati dal mancato raggiungimento degli obiettivi dell'azienda in tutti i segmenti e da una revisione al ribasso delle sue previsioni.
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