Lunedì, Piper Sandler ha aggiustato il suo obiettivo di prezzo per Old Republic International (NYSE: ORI), aumentandolo a $41,00 dal precedente $39,00. La società ha mantenuto il rating Overweight sul titolo. La revisione dell'obiettivo di prezzo si basa sull'applicazione di nuovi multipli degli utili alle proiezioni degli utili dell'azienda per il 2026. Ciò si allinea con l'analisi di InvestingPro, che indica che il titolo è attualmente sottovalutato, supportato da solidi fondamentali tra cui un rendimento del 32% da inizio anno e un robusto punteggio di Salute Finanziaria.
Il nuovo obiettivo di prezzo di $41,00 deriva dall'applicazione di un multiplo di 12,2 volte agli utili previsti per il 2026 del settore Assicurazioni Generali di $2,90 e un multiplo di 10,5 volte agli utili previsti per il 2026 del settore Title di $0,44. Questa nuova valutazione riflette un allineamento con i multipli medi osservati tra i pari di Old Republic. L'azienda attualmente viene scambiata a un rapporto P/E di 10,6x e ha mantenuto i pagamenti dei dividendi per 54 anni consecutivi, secondo i dati di InvestingPro, che offre ulteriori approfondimenti attraverso il suo completo Rapporto di Ricerca Pro che copre oltre 1.400 azioni statunitensi.
In precedenza, l'obiettivo di prezzo di $39,00 della società per Old Republic era calcolato utilizzando un multiplo inferiore di 11,4 volte gli utili previsti per il 2026 del settore Assicurazioni Generali di $2,90 e un multiplo di 11,3 volte per gli utili previsti per il 2025 del settore Title di $0,44. L'aggiustamento dei multipli indica un cambiamento nell'approccio di valutazione della società per meglio allinearsi alle medie dei pari.
Il rating Overweight suggerisce che Piper Sandler continua a considerare favorevolmente Old Republic International rispetto ad altri titoli dello stesso settore. Questo rating indica un'aspettativa che il titolo supererà il rendimento medio dei titoli coperti da Piper Sandler nei prossimi 12-18 mesi.
Le modifiche all'obiettivo di prezzo e il mantenimento del rating Overweight si basano sull'analisi di Piper Sandler del potenziale di utili futuri di Old Republic e su come si posiziona rispetto ai concorrenti del settore. La metodologia della società incorpora le stime dettagliate degli utili per gli anni a venire, garantendo una prospettiva di valutazione orientata al futuro.
I dati di InvestingPro rivelano che l'azienda ha dimostrato forti rendimenti sia negli ultimi cinque che negli ultimi dieci anni, con gli analisti che prevedono una continua redditività per quest'anno. Ulteriori ProTips e metriche finanziarie dettagliate sono disponibili attraverso la piattaforma InvestingPro.
In altre notizie recenti, Old Republic International ha riportato una diminuzione del suo reddito operativo consolidato ante imposte per il terzo trimestre del 2024, scendendo a $229 milioni dai $251 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso. Il combined ratio dell'azienda ha mostrato un leggero aumento al 95% dal 92%. Nonostante le sfide dovute agli alti tassi ipotecari nel settore delle Assicurazioni Title, l'azienda ha mantenuto un combined ratio stabile del 96,7% in questo segmento.
Il reddito operativo netto dell'azienda ha anche visto una leggera diminuzione, scendendo a $183 milioni. Tuttavia, Old Republic ha riportato un significativo aumento del 17% nel reddito netto da investimenti. L'azienda ha continuato il suo programma di riacquisto di azioni, acquistando azioni per un valore di $165 milioni durante il trimestre e ulteriori $23 milioni dopo la fine del trimestre.
Old Republic sta effettuando continui investimenti in tecnologia e sottoscrizione specializzata per supportare la crescita a lungo termine. Il management dell'azienda rimane ottimista sulla crescita delle operazioni E&S dell'azienda e continua a dare priorità alla gestione del capitale, bilanciando la crescita del business e i rendimenti per gli azionisti attraverso riacquisti e dividendi.
Secondo il management, si prevede che una ripresa del mercato immobiliare inizi alla fine del 2025, con impatti più significativi attesi nel 2026.
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