TOKYO/SINGAPORE/AMSTERDAM (Reuters) - La società taiwanese TSMC ha comunicato ai propri principali fornitori di ritardare la consegna di apparecchiature per la produzione di chip di fascia alta, con il primo produttore di chip a contratto al mondo sempre più nervoso rispetto alla domanda dei clienti.
Lo riferiscono due fonti a conoscenza della questione.
Le istruzioni di Tsmc, che è alle prese con ritardi in uno stabilimento da 40 miliardi di dollari in Arizona, mirano a controllare i costi e riflettono la crescente cautela dell'azienda in merito alle prospettive della domanda, secondo le fonti.
I fornitori si aspettano attualmente che il ritardo sia di breve durata, hanno detto le fonti, parlando in condizione d'anonimato.
Tsmc ha detto che non commenta "voci di mercato", ma ha fatto riferimento alle dichiarazioni del Ceo C.C. Wei, rilasciate a luglio, secondo cui le condizioni economiche più deboli, la ripresa più lenta in Cina e la domanda più debole del mercato finale rendono i clienti più cauti e più attenti al controllo delle scorte.
Tra le aziende colpite dall'ordine di ritardare le consegne figura l'olandese ASML, che produce apparecchiature litografiche essenziali per la produzione di chip di fascia alta, secondo le fonti.
In un'intervista rilasciata a Reuters la scorsa settimana, il Ceo di ASML Peter Wennink ha detto che alcuni ordini per gli strumenti di fascia alta sono stati rimandati, senza nominare i clienti, e che si aspettava che si trattasse di un problema di "gestione a breve termine".
ASML sta operando alla massima capacità produttiva e si stima che le vendite complessive cresceranno del 30% quest'anno.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Claudia Cristoferi)