MILANO, 5 settembre (Reuters) - L'euro, appesantito dai timori legati alla crisi debitoria che sta attraversando il blcco della valuta unica, resta debole sul dollaro ma,poco dopo le 14, dopo essere scivolato oltre il minimo da tre settimane, a 1,4106 dollari, si tiene in area 1,4130, cedendo lo 0,3% nei confronti del biglietto verde.
I trader citano acquisti da parte di fondi sovrani nell'area
1,411-1,410 dollari, che aiutano a limitare le perdite nel breve
termine. L'euro scivola nei confronti dello yen, a 108,54
In una seduta che si contraddistingue per i volumi ridotti, vista la chiusura di Wall Street per festività, il dollaro, su cui pesa l'incognita di un terzo round di quantitative easing da parte della Fed, resta tuttavia più tonico rispetto alla valuta unica e sale dello 0,4% rispetto alle principali controparti <.DXY>.
Poco variato il cambio dollaro/ yen
ORE 14,30 CHIUSURA
EURO/DOLLARO