MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia formalmente in calo una seduta che, in realtà, è stata positiva e ha risentito dello stacco delle cedole, che ha pesato per circa l'1,5% sull'indice principale.
I dividendi hanno attirato denaro sui singoli titoli.
Spunti per gli energetici.
In chiusura, il FTSEMib ha perso l'1,15% e l'AllShare l'1,01%, mentre lo STAR ha guadagnato lo 0,23%.
Nella lista dei titoli premiati dopo lo stacco dei dividendi ci sono INTESA SANPAOLO (MI:ISP) (+2,36%), UNIPOL (MI:UNPI) (+2,92%) e UNIPOLSAI (MI:US) (+1,57%), UBI (MI:UBI) (+1,78%), ITALGAS (+1,6%), GENERALI (MI:GASI) (+2,02%) e BANCA GENERALI (+1,98%), AZIMUT (MI:AZMT) +0,93%, BREMBO (+1,07% e TENARIS (+0,92%).
L'andamento delle quotazioni del greggio ha dato una spinta contenuta ai petroliferi: detto di Tenaris (MI:TENR), ENI (MI:ENI) è scesa dello 0,13%, mentre SAIPEM (MI:SPMI) è avanzata dell'1,95%.
In evidenza YOOX NET-A-PORTER (MI:YNAP) (+3,09%): i trader attribuiscono la performance all'impostazione tecnica.
Debole FIAT CHRYSLER (MI:FCHA) (-1,59%), nonostante Goldman Sachs abbia ribadito il rating buy.
Nella galassia del Lingotto in lettera CNH (MI:CNHI) (-1,59%) ed EXOR (MI:EXOR) (-2,37%); in controtendenza FERRARI (NYSE:RACE): +0,67%. Cauta la JUVENTUS (+0,42%) dopo la conquista dello scudetto.
Per il resto, male STMICROELECTRONICS (-2,11%) e LEONARDO (-1,85%).
Pesante TREVI (-3,74%): la società ha chiesto lo standstill sul debito alle banche.
Tonica INWIT (+6,19%): Kepler ha alzato il giudizio a buy da hold.
Realizzi su INDEL B al secondo giorno di quotazione: -2,62%.
Non si arresta l'euforia che interesse le small cap dopo il varo dei Pir: SAFE BAG (forte dell'aggiudicazione di un contratto in Polonia [nL8N1IO1RF]) +19,46%, NOTORIUS PICTURES +15,15%, FINTEL ENERGIA +17,06%, CLABO +16,72%, EXPRIVIA +13,91% ed ECOSUNTEK +27,14%.