NEW YORK (Reuters) - Lo yen appare fiacco dopo una settimana di rialzi, appesantito dalla possibilità di interventi della Banca del Giappone per indebolire la valuta, possibilità ventilata stamane dal ministro delle Finanze giapponese delle Finanze Taro Aso.
** Il forte rialzo dello yen sul dollaro, registrato fino a ieri sulla scia dell'avversione al rischio vista dai mercati, ha spinto Aso a far sapere agli investitori che le autorità ritengono questi bruschi movimenti "indesiderabili" e che prenderanno i provvedimenti necessari.
** Il calo di ieri aveva portato il dollaro al minimo dei 17 mesi contro la valuta nipponica, a 107,71 yen. Oggi la divisa Usa si è brevemente spinta al di sopra del 109 yen, fino a 109,09. A sostenere il dollaro hanno concorso anche le parole della presidente della Fed Janet Yellen che ieri ha ricordato che un aumento del costo del denaro è ancora nell'ordine delle cose quest'anno.
** Dopo le parole di Yellen su un proseguimento delle mosse di stretta monetaria da parte della Fed, il dollaro è salito ieri sui cross. Oggi attorno alle 15 l'indice della valuta Usa contro un paniere di altre divise registra un rialzo dello 0,05% a 94,522.