MILANO, 6 aprile (Reuters) - Piazza Affari vira al ribasso,
intorno ai minimi di seduta - il listino peggiore in questo
momento nel pamorama europeo - penalizzata dalle vendite
soprattutto sulle banche e dal ritracciamento dei prezzi delle
materie prime Alle 11,00 è atteso il dato sulla crescita
dell'economia nell'eurozona nel quarto trimestre 2009.
"Al momento la seduta è incolore", sintetizza un trader.
Intorno alle 10,50 l'indice FTSE Mib <.FTMIB> cede lo 0,61%,
l'AllShare <.FTITLMS> lo 0,56%, mentre il MidCap <.FTITMC>
arretra dello dello 0,24%.
* Acquisti su AUTOGRILL , che riduce comunque il
rialzo a un più 0,97%, a seguito del rinnovo per 50 anni della
concessione per le due principali autostrade del Canada, con
ricavi stimati per l'intero periodo di riferimento pari a 9
miliardi di dollari canadesi (6,7 miliardi di euro).
* Stornano le banche, deboli anche in Europa, con INTESA SP
e UNICREDIT in calo dell'1,07% e dello 0,9%.
Giù anche le popolari.
* ENEL cede lo 0,72%. A pesare sul titolo la
decisione del sindaco di Civitavecchia di chiudere la centrale
Enel di Torrevaldaliga Nord fino a 15 giorni per consentire gli
accertamenti dopo l'incidente avvenuto il 3 aprile in cui è
morto un operaio. "E' chiaro che si tratta di vendite emotive
anche perché bisogna vedere che impatto avrà questa chiusura sui
conti del gruppo", osserva un broker.
* ENI arretra dello 0,68% sul ritracciamento del
prezzo del petrolio.
* Bene PRYSMIAN che balza del 2% dopo che Natxis ha
alzato la raccomandazione sul titolo a "buy" da "add".