SHANGHAI (Reuters) - L'indice delle blue-chip cinesi ha cancellato le perdite iniziali chiudendo in territorio positivo grazie ai titoli healthcare e dei beni di consumo primari, nonostante la debole performance degli industriali dopo dati che hanno mostrato un rallentamento della crescita degli utili del settore.
L'indice delle blue-chip CSI300 è salito dello 0,26%, mentre l'indice Shanghai Composite ha archiviato la sessione a +0,04%, a 3,442.61 punti.
Il comparto healthcare ha guidato i rialzi mentre aumentano i contagi da coronavirus all'estero, con il sottoindice di settore che è avanzato del 2,48%. Il comparto dei beni di consumo primari ha guadagnato lo 0,91%, mentre l'indice immobiliare ha chiuso a +0,38%.
Tuttavia, il sottoindice industriale del CSI300 ha ceduto l'1,43% dopo che nuovi dati macro hanno mostrato un rallentamento della crescita degli utili nel settore.
Le aziende industriali cinesi hanno registrato un forte aumento degli utili nel mese di marzo rispetto a una base molto bassa un anno prima, grazie a un incremento della domanda di materie prime sulla scia della ripresa economica, sebbene il ritmo della crescita sia rallentato, come mostrano i dati ufficiali pubblicati oggi.
L'indice minore di Shenzhen ha archiviato la sessione sulla parità, mentre il listino delle start-up ChiNext Composite è avanzato dello 0,56%.
L'indice Hang Seng di Hong Kong ha chiuso invariato a 28.941,54 punti.