Investing.com - I futures del petrolio greggio sono in calo questo mercoledì, con gli investitori in attesa del report settimanale sulle scorte USA dell’Energy Information Administration.
Sul New York Mercantile Exchange, i futures del greggio con consegna a settembre sono stati scambiati a 93,15 dollari al barile, in calo dello 0,54%.
L’American Petroleum Institute ha dichiarato che le scorte di greggio sono scese di 5,35 milioni di barili la scorsa settimana, molto di più dell’atteso calo di 0,54 milioni di barili.
Il petrolio ha subito un’impennata ieri tra i guadagni dei mercati azionari europei e le tensioni in Medio Oriente, nelle minacce crescenti di un interruzione delle forniture.
La propensione al rischio è aumentata tra le aspettative che la BCE possa presto agire per abbassare il rendimento dei titoli spagnoli ed italiani dopo che la banca ha dichiarato la scorsa settimana che la banca potrebbe riprendere il programma di acquisto di bond.
Negli USA il Presidente della Federal Reserve Bank di Boston, Eric Rosengren, ha tenuto viva la speculazione verso un intervento della Fed.
Rosengren ha dichiarato che la banca centrale dovrà lanciare un programma di allentamento quantitativo di dimensioni e durata necessaria a rimettere l’economia in piedi.
Intanto, sull’ICE Futures Exchange di Londra, i futures sul petrolio Brent con consegna a settembre sono scesi dello 0,47%, a 111,47 dollari al barile, con lo spread tra i contratti Brent e quelli del greggio a 18,32 dollari al barile.
Sul New York Mercantile Exchange, i futures del greggio con consegna a settembre sono stati scambiati a 93,15 dollari al barile, in calo dello 0,54%.
L’American Petroleum Institute ha dichiarato che le scorte di greggio sono scese di 5,35 milioni di barili la scorsa settimana, molto di più dell’atteso calo di 0,54 milioni di barili.
Il petrolio ha subito un’impennata ieri tra i guadagni dei mercati azionari europei e le tensioni in Medio Oriente, nelle minacce crescenti di un interruzione delle forniture.
La propensione al rischio è aumentata tra le aspettative che la BCE possa presto agire per abbassare il rendimento dei titoli spagnoli ed italiani dopo che la banca ha dichiarato la scorsa settimana che la banca potrebbe riprendere il programma di acquisto di bond.
Negli USA il Presidente della Federal Reserve Bank di Boston, Eric Rosengren, ha tenuto viva la speculazione verso un intervento della Fed.
Rosengren ha dichiarato che la banca centrale dovrà lanciare un programma di allentamento quantitativo di dimensioni e durata necessaria a rimettere l’economia in piedi.
Intanto, sull’ICE Futures Exchange di Londra, i futures sul petrolio Brent con consegna a settembre sono scesi dello 0,47%, a 111,47 dollari al barile, con lo spread tra i contratti Brent e quelli del greggio a 18,32 dollari al barile.