LONDRA (Reuters) - Seduta di rimbalzo per il greggio sulle speranze di un taglio alla produzione coordinato innescate dai commenti del ministro dell'Energia degli Emirati Arabi Uniti.
Gli analisti continuano tuttavia a ritenere improbabile una decisione in questo senso e sia per il Brent che per il greggio Usa Wti si prospetta un deciso calo settimanale, rispettivamente di oltre il 7% e l'11%, mentre permane un quadro di forte eccesso di offerta.
Intorno alle 12,10 italiane il contratto sul Brent per consegna aprile sale di 1,25 dollari (+4,2%) a quota 31,31, dopo essere arrivato a guadagnare fino al 6%.
Anche per il greggio Usa scadenza marzo il rialzo è arrivato fino al 6%, per poi attestarsi intorno al 4% (+1,10 dollari a 27,31).
Il ministro dell'energia degli Emirati Arabi Suhail bin Mohammed al-Mazrouei, membro dell'Opec, ha dichiarato che l'organizzazione è pronta a parlare con altri esportatori di un taglio alla produzione.