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Borse europee in calo per le tensioni in Ucraina; Dax -0,75%

Pubblicato 06.08.2014, 09:31
I titoli azionari europei seguono l’andamento negativo globale per i timori per le tensioni in Ucraina
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Investing.com - Apertura negativa dei mercati azionari europei questo mercoledì, tra le nuove tensioni in Ucraina e in seguito al rilascio dei dati deludenti sugli ordinativi alle fabbriche tedesche, mentre gli investitori attendono la dichiarazione di politica monetaria della Banca Centrale Europea prevista per domani.

Durante gli scambi della mattinata europea, l’Euro Stoxx 50 scende dello 0,46%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,38%, mentre il tedesco DAX segna -0,75%.

I mercati azionari globali sono andati sotto pressione quando le forze armate russe si sono ammassate al confine con l’Ucraina, alimentando nuovi timori per le tensioni geopolitiche nella regione.

I dati ufficiali di stamane hanno mostrato che gli ordinativi alle fabbriche in Germania sono crollati del 3,2% a giugno, deludendo le aspettative di un aumento dell’1,0%. La lettura di maggio è stata rivista ad un calo dell’1,6% da una stima precedente di una riduzione pari all’1,7%.

Intanto, gli investitori restano cauti in attesa della conclusione della revisione mensile della politica monetaria della BCE prevista per domani, tra i timori per la divergenza in merito alla politica monetaria tra la banca centrale e le principali controparti.

I titoli finanziari sono in calo, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) che scendono dello 0,29% e dello 0,45%, mentre la tedesca Commerzbank (XETRA:CBKG) segna -0,62%.

Tra le banche periferiche, le italiane Unicredit (MILAN:CRDI) e Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) scendono rispettivamente dello 0,30% e dello 0,72%, mentre in Spagna Banco Santander (MADRID:SAN) e BBVA (MADRID:BBVA) segnano -0,35% e -0,55%.

Swiss Re (SIX:SRENH) crolla del 2,33% dopo che la compagnia assicurativa ha riportato degli utili del secondo trimestre che hanno deluso le aspettative degli analisti.

A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,64%, dal momento che le banche britanniche hanno seguito la scia ribassista delle controparti continentali.

Lloyds Banking (LONDON:LLOY) segna -0,27% e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) scende dello 0,40%, mentre Barclays (LONDON:BARC) è in calo dello 0,47%. Al rialzo invece HSBC Holdings (LONDON:HSBA), su dello 0,61%.

Al rialzo anche Standard Chartered (LONDON:STAN), in salita dello 0,82% nonostante la notizia secondo cui il Dipartimento per i Servizi Finanziari di New York starebbe lavorando sulla presunta mancata segnalazione da parte della banca di transazioni ad alto rischio da sottoporre ad ulteriore revisione.

Intanto, Sage Group (LONDON:SGE) segna la migliore performance dell’indice, con un’impennata dell’1,73%, dopo che l’azienda di software ha scelto Stephen Kelly, precedentemente a capo della Micro Focus Intl, per sostituire Guy Berruyer come amministratore delegato.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura positiva. I futures Dow 30 salgono dello 0,13%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,23%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,20%.

Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulla bilancia commerciale.

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