Di Peter Nurse
Investing.com – Il petrolio è misto negli scambi di questo mercoledì e mantiene i rialzi legati all’interruzione della produzione negli USA dovuta ad una tempesta invernale che si sta abbattendo sul Texas. A causa del gelo, sale però la domanda del combustibile per il riscaldamento.
Alle 9:25 AM ET (1425 GMT), i future del greggio USA sono scambiati in calo dello 0,1% a 60,05 dollari il barile, mentre il riferimento internazionale Brent sale dello 0,4% a 63,58.
Entrambi i contratti sono precedentemente saliti al massimo di gennaio dello scorso anno.
I future RBOB della benzina sono saliti dell’1,2% a 1,7940 dollari al gallone.
Delle condizioni climatiche particolarmente avverse hanno causato il blocco dei pozzi petroliferi e delle raffineria, in particolare in Texas, lo stato con la maggiore produzione degli USA.
In questo clima di ottimismo si attende il vertice dell’OPEC e dei suoi alleati, che si terrò il 4 marzo per discutere dei livelli di produzione.
Per oggi alle 4:30 PM ET (2130 GMT) è atteso il rilascio dei dati API, con un giorno di ritardo vista la chiusura festiva di lunedì.