Di Bryan Wong
Investing.com - Il prezzo del greggio è misto negli scambi asiatici di questo giovedì, con la U.S. Energy Information Administration (EIA) che ha registrato un calo delle scorte, mentre gli investitori valutano il continuo impatto del COVID-19 sulla domanda di carburante.
I future del WTI scendono dello 0,24% a 42,09 dollari alle 23:17 ET (4:17 GMT), mentre i future del Brent sono in salita dello 0,07% a 45,20 dollari.
I dati dell’EIA ieri hanno stimato un calo delle scorte di 7,37 milioni di barili, più del doppio rispetto alla riduzione di 3,001 milioni di barili prevista, supportando il prezzo dell’oro nero.
Un dollaro USA debole che oscilla intorno al minimo di due anni contribuisce a spingere i prezzi del greggio. I prezzi infatti tendono a salire per compensare la debolezza del dollaro.
“Dal momento che il greggio è prezzato in dollari, è un bene per la materia prima”, scrive in una nota l’esperto di strategie dei mercati di AxiCorp Stephen Innes.
Tuttavia, la domanda di carburante continua a diminuire per il peggioramento della pandemia. Secondo la Transportation Security Administration USA, le compagnie aeree la scorsa settimana hanno operato con circa il 27% del numero dei passeggeri trasportato l’anno scorso.
La Cruise Lines International Association, che rappresenta le compagnie di crociere in tutto il mondo, ieri ha annunciato che le crociere negli USA saranno sospese almeno fino al 31 ottobre. Si tratta della terza sospensione volontaria delle crociere negli Stati Uniti.